Vuoi passare dei a dei tuoi colleghi o compagni di scuola con la tua penna USB, ma vuoi assicurarti che su di essa non ci sia niente altro dei tuoi file personali. O magari riempirla con le tue canzoni preferite e usarla per l’autoradio quando sei in viaggio, ma non la legge. Allora, ti consiglio è di formattare la chiavetta USB e in questo articolo ti spiego come fare.
Sei alle prime armi con il computer e non credi di farcela? Niente paura: si tratta di una procedura molto semplice e veloce che non richiede particolari conoscenze di informatica, ma solo un po’ di pazienza e voglia di leggere. Qui sotto, infatti, troverai diversi modi su come formattare una chiavetta USB e anche una guida agli eventuali errori che potrebbero apparire.
Indice contenuti
- 4 modi per formattare la chiavetta di memoria USB
- Come si formatta la chiavetta USB su Windows 10
- Come fare se hai Ubuntu?
- Inizializzare la chiavetta su Mac con Utility Disco
- EaseUS – Il miglior programma per formattare una chiavetta USB
- Quale formato usare?
- Possibili errori nella formattazione
- Conclusioni
4 modi per formattare la chiavetta di memoria USB
Formattare una chiavetta USB non è affatto difficile e, oggi, ci sono tantissimi strumenti e modi semplici per farlo. Di seguito ti mostro i 5 più comunemente usati e tu puoi scegliere quello che ti sembra più semplice. Se non funziona, hai dei dubbi o suggerimenti, usane un altro o faccelo sapere nei commenti.
Ma a cosa serve e quando è necessario formattare una chiavetta USB? Con la formattazione si azzera tutto il contenuto della chiavetta – o del disco fisso ssd – e si può cambiare il suo formato, il cosiddetto file system. Così, oltre a cancellare tutta la memoria lo puoi rendere idonea all’utilizzo per l’archiviazione di dati su diversi dispositivi che richiedano un certo formato.
Fatta questa premessa, vediamo le varie procedure.
Come si formatta la chiavetta USB su Windows 10
Su Windows 10, e anche nelle versioni precedenti, ci sono diversi modi per eseguire questa operazione. Si possono usare software esterni, ma c’è anche una funzione integrata nel sistema operativo che va più che bene, se non si hanno delle esigenze particolari.
Per formattare la chiavetta USB da Windows:
- Collega la chiavetta usb ed aspetta che venga rilevata
- Vai in risorse del computer e trova il dispositivo da formattare
- Clicca con il tasto destro sul nome della chiavetta USB
- Dal menù a tendina scegli Formatta e vedrai che si aprirà una nuova finestra
- Qui nel tipo di formattazione seleziona FAT32 e il nome che vuoi dare al disco
- Clicca su Avvia e attendi che venga completato il procedimento.
Come vedi, non è nulla di complicato e in pochi minuti avrai una chiavetta azzerata, come nuova.
Come fare se hai Ubuntu?
Su Ubuntu e altre versioni Linux non c’è molta differenza e la funzionalità è già presente sull’OS, quindi non c’è bisogno di cercare programmi, sempre salvo particolari esigenze. Vediamo come si fa.
Per formattare la chiavetti devi usare il gestore file dalla distro e cliccare sul nome della chiavetta USB. A questo punto, dal menu contestuale, seleziona la voce Formatta per aprire la schermata della funzionalità di formattazione di Ubuntu.
Ora, il primo passo è di digitare il nome che vuoi dare alla chiavetta, selezionare il file system e puoi anche selezionare se cancellare i dati presenti – la funzione si attiva spostando su ON l’interruttore sotto la voce Cancella. A questo punto basta cliccare su Successivo, quindi Formatta e confermare l’operazione.
Inizializzare la chiavetta su Mac con Utility Disco
La procedura è complicata nemmeno se hai un computer Apple dove basta usare il programma di Utility Disco e sapere che qui non si dice formattare, ma “inizializzare”. Se hai un Apple, ti consiglio di leggerti la guida completa su come formattare una chiavetta usb in MacOS, dove troverai sia diversi metodi che dettagli importanti sui formati e tutto il procedimento.
Se però vuoi la soluzione più semplice devi usare l’applicazione chiamata Utility Disco che trovi in ogni Mac. Grazie a questa app ti basta collegare la chiavetta, selezionarla dall’elenco delle periferiche e cliccare sul tasto Inizializza. A questo punto ti basta selezionare il formato che ti serve – per la maggior parte degli utilizzi è meglio MS-DOS(FAT) e confermare cliccando inizializza.
L’inizializzazione si avvierà e durerà qualche minuto, in base alla capacità e velocità della tua memory stick.
EaseUS – Il miglior programma per formattare una chiavetta USB
Le funzioni integrate in Windows e in MacOS non sempre possono essere sufficienti per ottenere il risultato voluto, specie se si presentano degli errori. In certi casi conviene usare un software che potrebbe aiutarti a formattare anche una chiavetta usb danneggiata o protetta da scrittura.
Se oltre che formattare, vuoi anche gestire le partizioni dei dischi per poterle clonare o copiare, oppure creare dischi di avvio, puoi usare EaseUS Partition Master. Si tratta di un ottimo programma, purtroppo disponibile solo per Windows che, nonostante sia gratuito, è molto potente e versatile.
Per scoprire tutte le funzionalità base ed avanzate, ti rimando direttamente al suo sito ufficiale che puoi trovare cliccando qui. Tra queste va fatta notare la funzione che cancella tutto permanentemente, in modo che non possa mai essere recuperato, nemmeno con un software dedicato al recupero dati.
Quale formato usare?
Sei pronto a formattare ma hai ancora qualche dubbio su quale formato usare? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Prima di procedere alla formattazione, infatti, ti verrà sempre chiesto di scegliere una tipologia di file system. Le chiavette USB usano i formati FAT32, exFAT, NTFS, HFS+ ed EXT. Il motivo di una così ampia scelta e che alcuni sistemi operativi usano e funzionano meglio con diversi formati.
Senza cadere nei dettagli ti dico solo che è importante usare il FAT32 per le pen drive, mentre SSD e dischi fissi per WIndows si devono formattare con il formato NTSF. Se hai ancora qualche dubbio sul formato da usare o vuoi approfondire ti consiglio di leggere questo articolo che spiega bene e a fondo l’argomento. In linea di massima, però, non ti serve sapere altro che queste due tipologie.
Possibili errori nella formattazione
Purtroppo non sempre va tutto liscio e non si riesce a formattare la chiavetta con nessuno dei metodi appena visti. Se ci sono dei danni fisici, allora, senza ripararla non si riuscirà a procedere in alcun modo, ma se ci sono problemi con la procedura, i 3 tipici errori che potresti incontrare sono i seguenti:
- Messaggio – Impossibile formattare chiavetta USB – abbiamo già visto che usando un programma il problema si potrebbe risolvere.
- La chiavetta è protetta da scrittura, in questi casi la procedura è più complicata e bisogna rimuovere la protezione.
- la formattazione si interrompe – in questi casi, ti basta rifare gli step e riformattare una seconda volta
Rimuovere la protezione è tutt’altro che facile ma, se è importante per te riuscirci e poter usare quella chiavetta, puoi provare uno dei metodi elencati qui.
Formattare una chiavetta USB danneggiata
Se hai trovato una vecchia chiavetta che ormai non funziona, non è detto che il danno sia irreparabile. Quando si tratta di un danno fisico, ti consiglio ovviamente di rivolgerti ad un’azienda specializzata. Se però il problema è software e non hardware, puoi comunque fare un tentativo di risolvere la cosa da solo.
Ma cosa fare quando compare il messaggio “impossibile formattare chiavetta USB”? In questi casi, raramenti si tratta di un danneggiamento fisico, soprattutto se la chiavetta viene rilevata. La prima cosa da provare è quella cercare di formattarla in altri formati: provali tutti e vedi se l’errore scompare.
Se anche così non funziona potrebbe essere protetta da scrittura. In questo caso, se sei fortunato potrebbe esserci un interruttore fisico da premere sulla chiavetta stessa e rimuovere la protezione. Se così non fosse, però, l’unica soluzione è quella di utilizzare un software professionale, che purtroppo sono a pagamento o riuscire a togliere la protezione.
Conclusioni
Azzerare completamente una chiavetta può essere molto utile non solo quando si vuole passare qualcosa a degli amici o colleghi ed essere certi di non aver dimenticato dei file personali nella pen drive, ma anche quando ci sono file di lavoro, si regala il pennino o serve un formato diverso da usare su un altro dispositivo. L’esempio principale è con l’autoradio della macchina che potrebbe non riconoscere una chiavetta formattata NTFS o qualche altro file system strano.
Come vedi, non c’è nulla di complicato, ma se c’è qualcosa di poco chiaro, faccelo sapere nei commenti e ti aiuteremo a risolvere.
Ho usato una chiavetta per un programma di Windows XP 32fat , da Windows 10 . Una volta che la rimetto sul mio portatile, che ha Win 10 non viene riconosciuta .
Cosa si deve fare?
Buongiorno Maurizio,
Non la vede proprio, la vede vuota o ti dà qualche errore? Windows 10 non dovrebbe avere problemi con Fat32. Possibile che si sia danneggiata quando l’ha tolta dal PC?