L’acquisto di un notebook comporta sempre una spesa non indifferente, specialmente se si tratta di Apple. Se però uno non ha la necessità di avere l’ultimo modello, comprandone uno usato puoi risparmiare e tanto rispetto ad uno nuovo.
Il problema, però, è che non sei coperto in caso ti dia problemi: se non conosci il proprietario precedente e come lo ha tenuto, hai sempre un bel rischio, che in molti non sono disposti a correre.
Come fare dunque?
Oggi ti voglio parlare dei siti dove comprare MacBook ricondizionati. Di cosa si tratta? Sono portatili usati, riparati e puliti a fondo da esperti che li rimettono a nuovo, o quasi. Tutti i loro componenti sono in ottimo stato e il computer è funzionale al 100%. E la cosa bella è che è anche coperto da garanzia!
Il grande vantaggio è il prezzo, che è nettamente inferiore rispetto al modello da nuovo, con un risparmio anche fino al 40% sul prezzo di listino.
Indice contenuti:
- MacBook ricondizionati: cosa sono?
- Migliori siti dove comprare MacBook ricondizionati:
- BackMarket: il miglior sito per MacBook ricondizionati
- Refurbed: il portale del ricondizionato più grande d’Italia
- Amazon Renewed: grande scelta MacBook, conviene guardare
- As Good As New: comprare un MacBook rigenerato come nuovo, o quasi
- Smart Generation: una delle stelle dell’e-commerce nel rigenerato
- TrenDevice: sito per MacBook ricondizionati con sconti fino al 40%
- Apple Refurbished: store ufficiale per un MacBook ricondizionato e certificato
- Quale MacBook ricondizionato comprare e quale no
- MacBook Pro rigenerato: i modelli con difetti e problemi
- MacBook Air ricondizionato: ottimo acquisto ma..
- Apple MacBook 12 pollici: il ricondizionato che non conviene proprio
- Conviene comprare un MacBook ricondizionato? Pro e contro
- Quando è meglio comprarlo nuovo?
- Usato o Rigenerato: quale scegliere?
- Una scelta ecologica
- In breve
- Domande frequenti
MacBook ricondizionati: cosa sono?
Non hai mai sentito parlare di questi dispositivi, o vuoi saperne di più? Bene, ora ti spiego cos‘è un MacBook ricondizionato.
Con questo termine si va ad indicare quei notebook e altri dispositivi informatici usati che vengono controllati, puliti ed eventualmente riparati da dei professionisti certificati per essere funzionali al 100%.
Vengono così chiamati ricondizionati, rigenerati o rinnovati – dall’inglese refurbished.
Si tratta sempre di dispositivi usati che funzionano perfettamente e, al massimo, hanno qualche difetto estetico che però non compromette in alcun modo il loro utilizzo.
Quando, poi, vengono messi in vendita, il prezzo è molto inferiore rispetto a quello dello stesso modello, se nuovo. E la cosa bella è che sono coperti da garanzia di almeno 12 mesi!
Ci sono diverse aziende specializzate che si occupano di questo e tanti siti su cui li puoi comprare. Se hai letto la mia guida su quale MacBook è meglio acquistare, avrai visto che i prezzi di partenza sono veramente alti: un ottimo modo per avere un modello Pro o Air a poco, è quello di comprarlo ricondizionato.
Risparmi sull’acquisto del MacBook e hai un gran portatile che, anche se un po’ vecchiotto, ti durerà ancora a lungo!
Migliori siti dove comprare MacBook ricondizionati:
Dopo aver visto in modo dettagliato cosa sono i prodotti refurbished, se ti sei convinto che sono la scelta giusta per te, passiamo a vedere dove conviene acquistare. Se hai anche dei dubbi su quale sia il modello per te, di seguito ti illustrerò anche qualche consiglio per aiutarti a scegliere quale Mac comprare.
Prima di procedere ti voglio solo far notare di non guardare solo il prezzo del prodotto, ma di tenere a mente che la qualità è più importante, visto che si parla di computer usati. Detto questo, procediamo.
Tra tutte le aziende che operano in Italia, ho selezionato quelle che hanno il grande vantaggio di essere dei portali molto sicuri e la qualità dei loro prodotti rigenerati supera spesso quella di altri servizi. Magari preferisci cercare anche da altre parti, ma ti consiglio di darci sempre un’occhiata prima di procedere all’acquisto.
I 6 siti dove comprare MacBook ricondizionati sono:
BackMarket: il miglior sito per macbook ricondizionati
In cima alla classifica non può che esserci BackMarket. È decisamente il sito più conveniente con una qualità altissima dei dispositivi venduti con 12 mesi di garanzia su ogni MacBook ricondizionato e ben 30 giorni di reso gratuito.
Insomma, hai praticamente un mese per provare il portatile e, se non fa al caso tuo, lo puoi rendere e riprenderti i soldi, senza penali aggiuntive.
Quello che mi piace di Back Market e il motivo per cui lo reputo il miglior sito per MacBook Ricondizionati è la grande scelta e varietà di configurazioni disponibili, in quanto a processori, RAM e memoria. Trovi sia Air che Pro, 13 o 15 pollici e persino quell’assurdo MacBook da 12 pollici che Apple aveva lanciato un po’ di anni fa.
C’è da dire, però, che i modelli disponibili sono quelli un po’ più datati. Se, per esempio, cerchi il MacBook Air M1 ricondizionato qui o ne trovi pochissimi modelli, o proprio non c’è. Tuttavia, non lo vedo come un difetto, perché, sui siti dove questo Air c’è, il costo è poco inferiore che da nuovo, specie quando in offerta su siti come Amazon.
Insomma, se ti serve un MacBook per casa o scuola, con una spesa tra 500 e 600€ trovi un gran bel portatile. Mentre per chi ha bisogno di più potenza e un uso professionale, ci sono anche i modelli Pro da 15” e persino 16” con i processori i7, ma il costo sale.
Una cosa che è sicura è il risparmio e la qualità anche! Per questo, e altri motivi, reputo BackMarket il migliori sito per MacBook ricondizionati.
Refurbed: il portale del ricondizionato più grande d’Italia
Il primo sito che ti consiglio di andare a guardare è Refurbed. Questo portale è veramente uno dei migliori su cui comprare MacBook ricondizionati, smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici.
Ogni notebook è funzionante al 100% e hai una garanzia che va da un minimo di 12 mesi fino ad un massimo di 36. A differenza di molti altri siti che offrono solo i 14 giorni di prova obbligatori per legge, qui ne hai 30.
Se non sei contento dell’acquisto, puoi rispedirlo indietro senza alcun problema e ottenere un rimborso completo. Quando si tratta di un notebook, specie se passi da Windows a Mac, avere più del doppio del tempo per provarlo e accertarsi che sia quello di cui si ha bisogno è sicuramente un grande vantaggio.
Qui trovi una vastissima scelta di ricondizionati, dal MacBook Pro all’Air, persino i modelli nuovi con chip M1 e altri modelli ancora più vecchi con uno sconto, rispetto al prezzo di vendita, che arriva al 40%. Ovviamente, se vuoi il processore M1, lo sconto è piccolissimo, ma sicuramente per quelli con processori Intel, ci sono ottimi affari.
Amazon Renewed: grande scelta MacBook, conviene guardare
Il siti più consigliato è il gigante dell’ecommerce Amazon. Sul suo sito non solo si trovano sempre delle interessanti offerte per prodotti nuovi, ma c’è anche una ricca scelta di MacBook ricondizionati. Qui, infatti, oltre ad Amazon stesso ci sono anche altri venditori che possono proporre dei prezzi molto interessanti. Puoi dare uno sguardo alle offerte attuali su questa pagina.
È vero che su Amazon possono vendere tutti, ma nel caso dei rinnovati, va fatto notare che solo i venditori o fornitori che rispettano elevati standard di qualità dei propri prodotti possono fornire dispositivi rinnovati e marchiarli come nuovo. Quando è indicato come nuovo vuol dire che non solo funziona impeccabilmente ma eventuali imperfezioni estetiche non sono visibili da 30 o più centimetri di distanza.
Tutti i prodotti Apple acquistati su Amazon Renewed sono coperti da una fantastica garanzia con cui puoi fare il reso o il rimborso entro 1 anno da quando ricevi il tuo computer se non funziona come previsto. Questa garanzia è in aggiunta alle classiche politiche di reso standard di Amazon che tutelano i loro acquirenti.
Nota bene: prima di comprare uno dei MacBook ricondizionati, dai sempre uno sguardo ai vari modelli disponibili in tutte le loro configurazioni, perché ci potrebbero essere sconti veramente interessanti. Specie se si tratta di modelli non appena usciti, alcuni portatili della Mela su Amazon si possono trovare con un prezzo ridotto anche di centinaia di euro.
As Good As New: comprare un MacBook rigenerato come nuovo, o quasi
Il terzo sito su cui dare un’occhiata è quello di As Good As new. Famoso soprattutto per gli iPhone, offre anche un’ampia scelta di MacBook ricondizionati a ottimi prezzi.
Il punto forte di questo portale è la garanzia. Tra tutti i siti di usato e rigenerato, qui è una delle più lunghe: ogni loro dispositivo è coperto da ben 30 mesi di garanzia, ovvero, due anni e mezzo. In questo periodo puoi star tranquillo che, se hai problemi di hardware, se coperto e loro te lo ripareranno.
Inoltre, se per legge ci sono 14 giorni di reso, As Good As New te ne dà 30. Proprio come BackMarket, anche qui hai quasi un mese intero per provare il MacBook che hai scelto e, se non ti piace, lo puoi rendere senza problemi e ricevere i tuoi soldi indietro.
Per quanto riguarda la scelta, come già detto, è ampissima. Comprende sia notebook vecchi, usciti oltre 10 anni fa, che quelli più nuovi, da poco sul mercato.
Qui trovi anche i modelli più nuovi sul mercato, come il MacBook Pro da 14 o 16 pollici, e l’Air con processore M1 e M2. Ovviamente su questi modelli il risparmio non è grande ma sicuramente il costo è sempre inferiore a quello di listino.
Insomma, AsGoodAsNew.it è un ottimo sito dove dare uno sguardo nel caso in cui sui portali precedenti non hai trovato l’affare (o la configurazione) perfetti per te.
Smart Generation: una delle stelle dell’e-commerce nel rigenerato
Infine, non si può non parlare di SmartGeneration, un portale che offre MacBook rigenerati ad ottimi prezzi, premiato dal Corriere della sera con un badge di “Le stelle dell’e-commerce” 2020/2021.
Ogni prodotto rivenduto da questa azienda è stata ricondizionata con cura maniacale dei dettagli, pulizia professionale dei componenti interni e sottoposto a svariati test per assicurarsi che tutto funzioni impeccabilmente.
Il servizio che offre è veramente eccezionale, con consegne entro 2 giorni lavorativi in tutta Italia, spedizione gratuita per ordini superiori a 99€, confezioni eco sostenibili e un’ottima assistenza in caso di problemi.
A questo si aggiungono i classici 14 giorni di recesso gratuiti, e 1 anno di garanzia, estendibile anche a 2 (a pagamento). Qui l’unica cosa da notare è che se il reso è per difetto si ha il rimborso completo, ma se si rende il pc per un ripensamento si deve sostenere il costo della spedizione di andata che varia in base al prodotto acquistato.
Sebbene sul sito c’è scritto che gli sconti arrivano fino all’80%, questo vale solo per i vecchissimi modelli, mentre per quelli più nuovi, i prezzi sono abbastanza simili ai prezzi delle aziende viste prima.
Oltre a prodotti quasi perfetti, ci sono quelli con extra sconto estetica che vengono dati ad un costo ancora più vantaggioso, perché hanno difetti esterni visibili, che tuttavia non compromettono il funzionamento del pc.
TrenDevice: sito per MacBook ricondizionati con sconti fino al 40%
Se non ci si vuole affidare ad uno dei retailer sopra, ci si può affidare ad un’azienda specializzata il cui business, come abbiamo visto prima, ruota intorno al ritirare MacBook usati, pulirli minuziosamente e rigenerarli perché funzionino in maniera impeccabile.
Tra tutte, TrenDevice con il suo 92% di clienti soddisfatti, è una di quelle che offre il servizio migliore. Nonostante sia nato soprattutto per offrire iPhone, ci ha messo poco ad espandersi anche sui computer Apple e oggi offre davvero un’incredibile scelta di MacBook di ogni modello e configurazione, compresi quelli più recenti come il Pro da 16” o l’Air con chip M1.
Una delle caratteristiche degne di nota è che quasi tutti i dispositivi Apple venduti su TrenDevice sono ricondizionati in Italia. Questo è sia un po’ una sicurezza perché non si sa come vengono riparati in Cina, che un motivo per comprare qualcosa che stimoli il business nel nostro paese.
Ogni MacBook rigenerato su TrenDevice è venduto con le sue classiche condizioni, ovvero 14 giorni di reso gratuito con soddisfatti o rimborsati al 100% e un anno di garanzia del prodotto con riparazioni gratuite in caso di difetti non dovuti all’utente.
Apple Refurbished: store ufficiale per un MacBook ricondizionato e certificato
Anche Apple stessa offre i suoi prodotti ricondizionati. Tra questi fanno parte sia i MacBook ridati indietro per ottenere uno sconto sull’acquisto di un modello nuovo, che quelli resi per difetti e altri usati nelle esposizioni.
Ci sono dei grandissimi vantaggi di comprare direttamente dal sito ufficiale Apple. Il primo è il servizio stesso che è impeccabile. Poiché loro producono i notebook, possono ripararli nel miglior modo e con ricambi (se necessari) originali, come anche per quanto riguarda gli accessori.
Tutti i prodotti, che si tratti di MacBook, iMac, iPad o iPhone vengono riconfezionati in una scatola nuova bianca, spediti gratuitamente e, se il prodotto non è conforme alla descrizione anche il reso è gratuito. In più, ogni modello è coperto dalla garanzia limitata standard di un anno, alcuni anche l’assistenza gratuita fino a 90 giorni dai tecnici Apple, e si può persino avere quella aggiuntiva AppleCare.
Ma c’è uno svantaggio che, anche se è uno solo è comunque grande: il prezzo. Sul sito, infatti puoi trovare tantissimi MacBook, sia Air che Pro, rigenerati come nuovi con sconti definiti “speciali” arrivano fino al 15%.
Veramente troppo poco, specie quando si possono trovare modelli interessanti più nuovi allo stesso prezzo su portali come Amazon. Il sito ufficiale di Apple Refurbished, tuttavia, è l’unico ad offrire configurazioni uniche che possono andare bene per diverse esigenze particolari.
Quale MacBook ricondizionato comprare e quale no
Arriva la domanda fatidica: quale MacBook ricondizionato conviene davvero comprare e da dove?
Ti dico subito che tutti i siti sopra sono affidabili e, in linea di massima, ti consiglio di guardare su almeno due o tre e scegliere quello con la migliore offerta.
In quanto a quale modello scegliere, purtroppo, più è recente il computer, minore è il risparmio e, di solito, si risparmia solo su modelli vecchi.
Quello che conviene maggiormente comprare ora come ora è un MacBook Air o Pro di almeno 3 anni. Gli sconti migliori ce li hai sui modelli con processori Intel che, anche se più vecchiotti, sono ancora in grado di competere con tantissimi pc appena usciti.
E se il modello che acquisti non ti dovesse piacere, hai almeno 14 giorni di reso entro i quali puoi rimandarlo al sito da cui lo hai comprato e ricevere i tuoi soldi indietro senza penali.
Quello che invece, non conviene acquistare, a mio parere, è un modello recente. Prendiamo l’esempio del MacBook Air M1 ricondizionato che si trova, su alcuni siti, a 900€ circa. È decisamente un buon prezzo, ma su Amazon e Mediaworld ci sono spesso offerte strepitose con cui è possibile portarlo a casa nuovo a 999€. Per una differenza di 100 euro, meglio averlo nuovo.
Insomma, lo sconto migliore lo si ha se si compra un MacBook ricondizionato di almeno 3, 4 o 5 anni, mentre su modelli nuovi, è meglio aspettare di trovare qualche sconto sottocosto sui notebook che fanno regolarmente i vari siti di elettronica.
MacBook Pro rigenerato: i modelli con difetti e problemi
Il MacBook Pro è il portatile professionale per eccellenza che dura una vita. Tra tutti i notebook Apple, è quello che “invecchia” di meno dal punto di vista tecnologico ed anche quello che offre prestazioni migliori in assoluto.
Ovviamente da nuovo costa tanto, specialmente ora che sono usciti i nuovi MacBook Pro da 14 e 16”, ma quando si va sul ricondizionato si possono trovare delle offerte veramente convenienti. Tra questi, ci sono affari interessanti sui MacBook Pro M1 da 13 pollici, nonostante siano abbastanza nuovi e ancora meglio su quelli con processori Intel, ancora più vecchiotti.
Attenzione però, a due cose. Sebbene questi computer durino una vita, non sono esenti da difetti di fabbrica. Alcuni sono stati riconosciuti dalla casa di Cupertino, altri no. Te ne segnalo due in particolare: il primo è quello della tastiera butterfly che si può rompere molto facilmente e sostituirla è veramente costoso.
Il secondo, di cui Apple non parla, è il Retina display che può danneggiarsi dalla tastiera, quando il portatile è chiuso e lo porti nella borsa. Per capire bene cosa intendo, puoi guardare questo video a riguardo.
Riassumendo, il display si graffia e non c’è modo di togliere i segni. Anche provando mille modi in cui pulire lo schermo del Mac, i graffi restano e l’unica è la sostituzione presso un centro autorizzato.
MacBook Air ricondizionato: ottimo acquisto ma..
L’altro portatile per eccellenza è l’Apple MacBook Air che è veramente uno spettacolo. Probabilmente si tratta di quello con il miglior rapporto qualità prezzo, ma solo se andiamo a guardare i modelli prima del M1, ovvero quelli con processori Intel.
È vero che acquistando un MacBook Air ricondizionato risparmi molto, ma i modelli con Retina Display, costano ancora troppo.
Quelli troppo vecchi, ti sconsiglio di comprarli. Dunque, se sei interessato al portatile ultra leggero, non li considerare, ma cerca quelli più nuovi. Ad esempio, io non prenderei un Air che ha 10 anni, anche se costa poco. I processori messi su questi modelli ai tempi, erano davvero troppo poco potenti per cercare di risparmiare spazio e avere lunga autonomia.
Se trovi un rigenerato con gli ultimi chip Intel che hanno fatto, potrebbe essere l’acquisto migliore che puoi fare, visto che costano relativamente poco e hanno prestazioni superiori persino a computer più nuovi. Questo vuol dire che se prendi un MacBook Air ricondizionato di 4/6 anni, risparmi tanto e hai comunque un buon portatile.
L’unica pecca dell’Air con nuovo design è la presenza di solo due USB di tipo C che diventa una quando lo metti a caricare. È vero che la batteria dura tanto, ma è un forte limite per chi usa periferiche esterne come tastiera e mouse con cavo.
Apple MacBook 12 pollici: il ricondizionato che non conviene proprio
Ancora si trovano in giro questi ultrasottili MacBook da 12 Pollici che sembrava avrebbero rivoluzionato il mercato degli cosiddetti portatili ultrabook. Quando sono usciti hanno attirato subito l’attenzione per design, sottigliezza, leggerezza e altre caratteristiche davvero uniche, ma quando si è poi arrivato a provarli, si è avuto una mezza delusione.
I MacBook da 12”, infatti, sono i meno potenti di tutti e piuttosto cari. In questo notebook vai a pagare il design e la novità: infatti, non sono durati molti e dopo un paio di anni li hanno tolti dal mercato.
Inoltre, questi portatili hanno tutti la tastiera butterfly che la sconsiglio a chiunque. Basta, infatti, che ci si infili un po’ di polvere e sporcizia e potrebbe rompersi molto facilmente. La sostituzione è costosissima, in quanto spesso la batteria e topcase sono incollati, quindi va cambiato tutto.
Conviene comprare un macbook ricondizionato? Pro e contro
Quando si pensa ad un computer usato, i dubbi sulle condizioni e sul suo corretto funzionamento a lungo termine, non sono pochi. Con il ricondizionato, invece, si ha la certezza che il MacBook funzioni perfettamente e si è anche coperti da garanzia di almeno un anno.
Proprio la paura di prendersi un apparecchio che duri al massimo qualche mese, se non settimana, prima di iniziare a dare problemi, è quella che limita molto il mercato dei prodotti informatici di seconda mano.
Al contrario, quello ricondizionato è cresciuto enormemente nell’ultimo anno, grazie anche alla crescita della notorietà dei prodotti Apple. La scelta è veramente ampia e troverai gran varietà sia di vecchi che più nuovi.
Il vantaggio del MacBook ricondizionato sta proprio nel prezzo più basso, rispetto a quello nuovo e nella garanzia, rispetto a quello usato. Di contro c’è però, che hai un modello più vecchio e, spesso, difetti estetici, che possono dare fastidio ai più esigenti.
Tuttavia, trattandosi pur sempre del portatile Apple, ti assicuro che resta comunque un computer eccellente anche se è un po’ datato. Spesso, a questo prezzo non puoi trovare un equivalente con Windows in grado di darti performance, design e qualità del genere.
Quando è meglio comprarlo nuovo?
Perché non è un computer nuovo. Se non può fare a meno di avere l’ultimo modello del MacBook Pro o Air, sappi che i ricondizionati sono quasi sempre quelli degli anni passati, ormai non più in vendita. In più, bisogna un po’ scendere a compromessi con quello che c’è disponibile, perché non tutti i modelli ci sono.
Se cerchi i nuovi MacBook Pro o Air con processori M1 e M2, magari li trovi anche ricondizionati, ma il costo è troppo alto e, se li trovi in offerta su siti come Amazon, può persino capitare che ti costi meno da nuovo, che da rigenerato. Guarda qui le offerte attuali su Amazon.
Il secondo grande svantaggio dei rigenerati è la batteria. Una delle più grandi peculiarità dei MacBook è la loro lunga autonomia: comprando un modello ricondizionato, però, si ha una batteria usata che, anche se garantita con una salute di almeno il 80% rispetto a quando nuova, non ha l’autonomia originale e si degrada molto più in fretta.
Se poi si vuole sostituirla del MacBook Pro o del nuovo Air, specialmente dei modelli unibody, il costo rischia di andare a superare quello il computer stesso.
Un terzo difetto, ma più un pericolo è quello di fare attenzione ai prezzi: su alcuni siti fanno la furbata di mettere il costo del prodotto quando era nuovo ed in vendita sul sito Apple, a fianco di quello scontato e vantano sconti assurdi che potrebbero trarre in inganno. Per questo è sempre meglio affidarsi a siti sicuri, come quelli che vedremo a breve.
Usato o Rigenerato: quale scegliere?
Bisogna dire che entrambe le scelte possono avere pro e contro. Se partiamo con l’usato il più grande vantaggio è chiaramente il prezzo che è praticamente sempre minore rispetto a quello ricondizionato. Spendi meno, è vero, ma rischi anche di più: se il computer ti va in palla dopo poco, le spese di riparazione sono a carico tuo e, ti assicuro, che i tecnici Apple si fanno pagare caro!
Con il rigenerato, in compenso, spendi un po’ di più, ma hai comunque la garanzia che il portatile funziona perfettamente visto che sia il loro hardware che software sono sottoposto a tantissimi test e solo quando sono tutti superati, vengono rimessi in commercio. Se ci fossero comunque dei problemi, la riparazione è gratuita durante il periodo della garanzia. Poi se hai un’azienda, la possibilità di avere fattura, lo rende praticamente l’unica scelta.
Quando conviene comprare un MacBook usato e quando uno ricondizionato?
Beh, se hai un amico di cui ti fidi o un collega che vende il suo vecchio modello ma sai che tiene i propri oggetti con cura maniacale, ti consiglio di prenderlo di seconda mano da lui, sempre che ti faccia un buon prezzo. Se hai ancora dei dubbi, puoi leggere questo articolo interessante riguardante i dispositivi rigenerati.
Quando però, non conosci nessuno che venda il proprio Mac, allora forse è meglio dare uno sguardo a quelli ricondizionati, poiché, anche se magari costano un po’ di più degli usati che si trovano online, hai comunque la garanzia che ti copre per diversi mesi, se non fino ad un anno.
Una scelta ecologica
Anche se non se ne parla molto, l’inquinamento causato dalla tecnologia è un problema sempre crescente. Quando smartphone o computer che non servono più, lo si butta, se troppo vecchio: ogni anno si creano tonnellate di rifiuti elettronici che non vengono recuperati in alcun modo.
Comprando ricondizionato, si fa una scelta green e si riduce l’impatto ambientale. Con i computer rigenerati, infatti, si dà una nuova vita a dispositivi che altrimenti andrebbero buttati.
Inoltre, il fatto che siano vecchi, non vuol dire che non siano ancora buoni!
I MacBook ricondizionati, in particolare, ne sono l’esempio più concreto. Si tratta di computer che hanno ancora tanto da dare ed in grado di soddisfare ancora per anni le esigenze e necessità della maggior parte degli utenti a cui serve per un uso domestico, pe scuola o anche per lavoro.
In breve
Il MacBook è uno dei notebook migliori al mondo, sia in quanto a prestazioni, che design e durabilità. Questi portatili possono accompagnarti per anni e non dare mai alcun problema.
Purtroppo sono costosi, ma è possibile risparmiare acquistando modelli ricondizionati, ovvero usati, ma ripuliti e controllati da esperti. Funzionano al 100% e sono anche coperti da garanzia.
Anche se si tratta di modelli più vecchi, sicuramente hai un notebook in grado di durarti per anni e fornirti prestazioni che molti pc nuovi non possono nemmeno sognarsi.
Domande frequenti
In questo articolo abbiamo visto che cosa sono i MacBook ricondizionati, quando conviene comprarli e quando è meglio un usato classico ma anche i siti su cui è possibile trovare questi portatili.
Se dovessi avere ancora dei dubbi, o suggerimenti per migliorare l’articolo puoi lasciarci un commento. Prima, però, prova a vedere se la risposta non è tra quelle che abbiamo dato qui sotto alle domande più frequenti che ci sono state poste.
I Macbook ricondizionati sono coperti da garanzia?
Sì: i siti appena citati offrono su tutti i notebook ricondizionati sono coperti da una garanzia di 1 anno (per legge). Queste aziende hanno anche delle politiche di reso che ti tutelano se il computer non è conforme alla descrizione o non funziona. Attenzione però che la batteria e gli accessori potrebbero avere una garanzia inferiore.
Quanto si può risparmiare con un MacBook ricondizionato?
Sebbene alcuni siti ti promettono di risparmiare fino all’80%, una stima più realistica è che il risparmio acquistando un MacBook rigenerato si aggira tra il 20 ed il 30% rispetto al suo prezzo di listino da nuovo.
I portatili rigenerati hanno hardware difettoso?
No, al massimo possono avere qualche difetto estetico che non ne compromette la funzionalità. Tutti i MacBook ricondizionati sono controllati meticolosamente, puliti internamente e testati per funzionare perfettamente.