Quando non è chiara la causa di alcuni crash e dei notevoli rallentamenti, anche dopo aver controllato e pulito a fondo il computer tramite gli strumenti di pulizia più noti, non sempre si riesce a venirne a capo. In questi casi, potrebbe essere necessario cancellare tutto e reinstallare il sistema operativo.
Ti dico subito che si tratta di una procedura non semplice e se non sei ferrato di computer, potrebbe essere meglio che ti rivolgi ad un tecnico. Se, tuttavia, vuoi farlo da solo, in questo articolo ti mostro come formattare un PC Windows, ma non solo.
Troverai anche consigli molto utili su operazioni importanti da fare prima della formattazione, come la creazione di un backup e per tutto il necessario per il ripristino del sistema. Affronteremo anche diverse situazioni, perché cancellare completamente la memoria del disco fisso non è un’operazione sempre identica, ma potrebbe variare da pc a pc e dal metodo scelto.
Indice contenuti
- Formattazione, quando è necessaria?
- Come formattare un PC Portatile
- Disabilitare Secure Boot
- Formattare un pc ASUS
- Portatili DELL
- Notebook HP-PC
- Lenovo con OneKey Recovery (OKR)
- Altre indicazioni per il ripristino dei Portatili
- Formattare il computer senza password amministratore
- Come formattare un PC Fisso
- Formattazione in-place
- Formattare una partizione del disco o altro disco
- Diskpart
- Come formattare il PC da Windows
- Windows 10 e i punti di ripristino
- Windows 7 le analogie con 10
- Windows 7 backup e ripristino (valido per Windows 10)
- Come formattare dal BIOS il disco del PC
Formattazione, quando è necessaria?
Hai provato a pulire il tuo computer con le app più conosciute ma il PC è sempre lento, hai provato ad ottimizzare il tuo sistema seguendo la guida dedicata ma i rallentamenti non spariscono, Windows non è reattivo ed aprire un programma è una sofferenza. I tuoi FPS in gioco diminuiscono all’improvviso e nemmeno aggiornare i drivers è una soluzione. Oppure molto semplicemente vuoi installare un sistema da zero.
Formattare il PC in questi casi è l’unica soluzione, per non lasciare tracce o residui che possano in un secondo momento rallentare il normale utilizzo giornaliero del computer.
Operazioni preliminari
La prima cosa da fare prima di formattare il PC è il backup dei dati che intendi mantenere o ripristinare dopo aver cancellato o azzerato il disco. Windows 10 ti permette di riportare il sistema alle “impostazioni di fabbrica” lasciando inalterati i file personali con “Reimposta il PC”.
Tuttavia ti consiglio sempre di fare una copia di sicurezza dei tuoi file, anche copiandoli su un dispositivo esterno USB come una chiavetta o un disco, oppure sul Cloud. In caso che qualcosa vada storto e avvenisse una cancellazione accidentale dei tuoi file personali, potrai recuperarli facilmente.
Su Windows 10 devi andare su Cronologia File, accessibile dal menu Start > Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Backup; se utilizzi Windows 7 oppure Windows 8.1 vai in Start > Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Backup e ripristino.
Per un azzeramento completo del sistema, ti consiglio di munirti di una immagine del sistema operativo che si intende installare e seguendo questo link hai accesso ad un tool che ti permette di scaricare un file .ISO completo del sistema operativo da te scelto. Ottimo se vuoi recuperare i file .ISO di Windows 7 e 8.
Mentre per Windows 10 ti rimando al link ufficiale Microsoft dove puoi scaricare lo strumento MediaCreationTool che ti permette di scaricare il file .ISO di Windows 10 sul tuo computer e installarlo in un secondo momento, oppure di installarlo direttamente su una chiavetta USB in modo automatico, farà tutto il tool.
Se hai scaricato il file .ISO, in un secondo momento puoi inserirlo in una chiavetta USB e renderlo “avviabile” con un’app gratuita che si chiama Rufus.Rufus è un’app intuitiva che ti permette con pochi click di selezionare il dispositivo USB su cui installare l’immagine del sistema operativo e scegliere il file .ISO da inserire.
Come formattare un PC Portatile
Come formattare un portatile HP ad esempio o un computer che non dispone di cd/dvd?
I PC Portatili e spesso anche i pre-assemblati degli stessi brand, hanno la particolarità di essere ripristinabili alle impostazioni di fabbrica grazie ad un tasto o sequenza rapida (F11, ALT+F11, F12, F9 o ALT+F9) durante la primissima fase di accensione.
Queste scorciatoie ti consentono di accedere ad un tool integrato dal produttore, che ti riporta il computer allo stato software in cui si trovava quando lo avevi acquistato.
Devi tenere presente che spesso questi metodi fanno sì che sul disco venga cancellato tutto. In questo modo puoi formattare un PC lento, un computer che non si avvia correttamente, oppure un portatile bloccato da password. Cosa ha di comodo questo metodo?
Con questo metodo non ti devi munire di una immagine del sistema operativo, perchè è già tutto già installato dentro una partizione “fantasma” che il produttore ha creato per te. Premi un tasto sulla tastiera all’accensione, dai il via alla procedura e senza dover far altro ti ritrovi un portatile o pre-assemblato pulito, azzerato, senza dover andare in assistenza e senza spendere nulla.
Disabilitare Secure Boot
Prima di procedere e di formattare il tuo PC fisso o portatile, spesso questi sistemi del produttore richiedono la disabilitazione del Secure Boot. Se non lo si disabilita non si è in grado di fare il boot nel sistema di recupero del produttore, oppure non si è in grado di avviare una chiavetta USB con dentro il sistema operativo oppure il tool di recupero installato. Con il tasto CANC/DEL durante l’accensione è possibile accedere al bios. Se vuoi maggiori dettagli ti consiglio di seguire la mia guida su come accedere al Bios.
Una volta effettuato l’accesso, individuare la sezione SECURITY o la sezione BOOT, poi SECURE BOOT e selezionare DISABLED. In alcuni bios sono visibili poche schede da gestire, quindi le voci che ti ho indicato potrebbero essere in qualche sottomenù della scheda BOOT.
Troverai anche una opzione LEGACY che permette di installare sistemi operativi che non supportano UEFI, e la trovi sempre nel menú BOOT, sotto BOOT MODE. Impostando LEGACY BIOS.
Consentirai così al bios di leggere le unità USB e CD/DVD prima dell’hard disk principale.
Disabilitare anche la modalità FAST BOOT, farai così partire il sistema in modo da non saltare opzioni di boot che ti servono per far partire la chiavetta USB o il tool di ripristino.
Se presente nel bios, imposta il tipo di sistema su OS TYPE su Other OS
Esci dal bios e conferma il salvataggio delle modifiche apportate.
Formattare un PC Asus
Per accedere alla partizione di ripristino ASUS, quando presente, è necessario premere ripetutamente F9 (o ALT+F9 in alcuni modelli) non appena si accende il portatile.
ASUS ha adottato diverse soluzioni quindi potresti avere un portatile con installato ASUS partition wizard, oppure poter avere l’opzione Windows Setup [EMS Enabled].
Con ASUS partition wizard, non ti spaventare, verrà aperto un terminale in cui verrà avviato Diskpart (sotto ti spiego anche come funziona diskpart) che pulirà e preparerà il tuo disco in modo automatico, non dovrai fare nulla. Successivamente ti apparirà un menú grafico in cui dovrai solo selezionare Ripristina Windows per l’intero disco. Vieni avvisato così che il tuo portatile o pre-assemblato viene ripristinato alle impostazioni di fabbrica.
Nel secondo caso ti apparirà un menú di avvio in cui vedrai scritto Windows Setup [EMS Enabled]. Premi invio e verrai portato direttamente al menú grafico di ripristino del sistema. Anche qui segui le istruzioni a schermo per il ripristino.
Per completezza ti riporto le opzioni che vedrai disponibili: Ripristinare Windows sulla prima partizione – solo C:\ verrà influenzata dal ripristino, saranno salve le partizioni dati e backup del disco e gli altri dischi; Ripristina Windows sull’intero disco e creare una sola partizione, che cancellerà tutto sul disco creando una unica partizione; Ripristinare Windows sull’intero disco con due partizioni, che creerà una partizione per il sistema operativo e l’altra per i dati.
Portatili DELL
Per DELL, non appena acceso il computer premere a ripetizione F12 (o F8 in alcuni modelli), scegli Ripristina il computer e la lingua da usare per i passaggi successivi. Se richiesto inserisci la password amministratore di Windows. Ora puoi formattare il tuo PC/portatile e riportarlo allo stato di fabbrica, cliccando su Dell Backup & Restore, poi Dell Factory Image Restore/Ripristino immagine iniziale di DELL, continua a seguire istruzioni a schermo.
Notebook HP-PC
Per un laptop HP con Windows 10 premi ripetutamente il tasto F11 subito dopo l’accensione, ti appariranno a schermo le opzioni di avvio avanzato, selezionare la voce Risoluzione dei problemi, poi l’opzione Recovery Manager. Su laptop HP dotati di Windows 7 ti apparirà l’utility Recovery Manager.
Avviato lo strumento di ripristino, cliccare su System Recovery/Ripristino del sistema e segui le indicazioni a schermo, per poter eseguire la formattazione del computer.
Lenovo con OneKey Recovery (OKR)
Lenovo ha provvisto molti dei suoi portatili con un piccolo tastino circolare di qualche millimetro ma ben visibile, situato vicino al tasto di accensione, oppure sul lato sinistro. Non appena premuto apparirà una finestra in cui dovrai selezionare System Recovery o Ripristino.
Il portatile verrà riavviato accedendo alla partizione nascosta ed avviando OneKey Recovery, che ti mostrerà due opzioni: Ripristino alle impostazioni di fabbrica; Ripristino da un backup precedentemente effettuato su una partizione di backup dedicata o da un disco esterno. Seguire poi le istruzioni a schermo.
In portatili non recenti sarà necessario premere Invio all’accensione, per interrompere l’avvio di Windows e subito dopo F11 (o ALT+F11 su alcuni modelli).
Selezione la lingua e il layout di tastiera, inserisci la password di amministratore di Windows se richiesto, poi seleziona Lenovo Product/Factory Recovery nella schermata subito successiva. Segui dunque le indicazioni a su schermo per ripristinare il portatile allo stato di fabbrica.
Nota: alcuni notebook possono non disporre di una partizione di ripristino avviabile. Lenovo ti dà anche una serie di strumenti al seguente link per la creazione di una chiavetta USB apposita per il ripristino.
Altre indicazioni per il ripristino dei Portatili
Quelle appena viste sono le istruzioni che devi seguire per le marche di computer più diffuse e vendute. Tuttavia, non è sempre detto che gli step siano identici sui diversi modelli anche se dello stesso brand.
Per questo, ti invito sempre a consultare il sito del produttore del tuo PC Portatile, prima di effettuare la formattazione del disco, in modo da controllare se ci sia una procedura particolare proprio per il tuo modello.
Formattare il computer senza password amministratore
Spesso per accedere ai tool del produttore e poter formattare il tuo PC o disco ripristinando lo stato di fabbrica viene richiesta la password amministratore. Altre volte semplicemente non ricordiamo la password. In tutti questi i casi è possibile utilizzare una chiavetta USB e installare Hiren boot cd con Rufus, con Balena Etcher o altri tool gratuiti.
Hiren Boot CD non è altro che un sistema operativo basato su Windows, che si avvia senza installazione e ti permette di effettuare una scansione virus, di resettare la password amministratore, formattare dischi e molto altro ancora, tutto in modo gratuito.
Come formattare un PC Fisso
Per formattare un PC fisso c’è una distinzione da fare tra computer assemblato e computer pre-assemblato dal produttore.
Nel primo caso si ha un computer che solitamente ti assembli da solo o tramite un centro specializzato, ed in questo caso il disco molto spesso non ha una partizione di ripristino. Mentre un pre-assemblato di un produttore di una delle succitate marche di portatili, hanno spesso una partizione nascosta e un proprio tool di ripristino analogo a quello di un portatile dello stesso brand.
In questo passaggio ti spiego come formattare un disco di un computer assemblato, non proveniente da nessuno dei brand succitati. Nota bene: questa procedura vale anche per i pre-assemblati ma devi sapere che rischi di cancellare la partizione nascosta dedicata al ripristino.
Formattazione in-place
Abbiamo imparato a conoscerla con Windows 10, devi andare in Impostazioni, Aggiornamenti e sicurezza, Ripristino, Reimposta il pc e “inizia”. In questo caso windows non farà altro che mantenere i tuoi file e cancellare il resto, in modo da liberare il sistema dal bloatware e dai residui di programmi disinstallati.
Formattare una partizione del disco o altro disco
Se si vuole formattare una partizione del disco o un altro disco, oppure tramite Hiren Boot CD si vuole formattare l’intero disco dove risiede Windows, possiamo utilizzare due metodi, quello classico scrivendo “Crea e formatta le partizioni del disco rigido” nel menú Start.
Si aprirà così la “Gestione disco” in cui con il semplice clic destro del mouse potrai effettuare tutte le operazioni di formattazione e gestione dello spazio sul disco o partizione scelti.
Diskpart
Nota bene: Diskpart è facile da usare ma è altrettanto facile sbagliare, perchè non si ha nessuna interfaccia grafica. Apriamo prima di tutto un CMD o Command Promt “come amministratore” scrivendo “CMD” sul menú Start di Windows.
Scriviamo “diskpart” così da aprire il tool.
Adesso controlliamo quanti e quali dischi abbiamo installati nel PC fisso o portatile con “list disk”.
Selezioniamo il disco interessato, quindi ad esempio il Disco due con “select disk 2”.
Poi diamo in successione il comando per pulire il disco “clean”.
Il comando per creare una partizione primaria “create primary partition”.
Il comando per formattare il disco con il file-system NTFS con “format fs=ntfs”.
Lasciamo che completi l’operazione di format, e poi per finire gli assegniamo una lettera unità per poter essere visibile e leggibile da “Risorse del computer” o “Questo PC” con il comando “assign”.
Fatto! Il disco adesso è completamente formattato.
Windows 10 e i punti di ripristino
Come ben saprai Windows dispone di un sistema di ripristino automatico. Facile accedervi, basta che scrivi “punti di ripristino” nel menú Start.
Se hai ancora qualche dubbio a riguardo, ti rimando alla guida su come creare i punti di ripristino in Windows e come gestirli, dove trovi tutti i passaggi nel dettaglio.
Sappi che non tutti i metodi sono infallibili, se uno o più punti di ripristino dovessero fallire e non “ripristinare” il sistema ad uno stato precedente, funzionante, l’ultima possibilità potrebbe essere proprio quella di formattare completamente il tuo PC.
Windows 7 le analogie con 10
Sarebbe meglio dire il contrario “Windows 10 e le analogie con 7”, dato che è Windows 10 che si porta dietro gli stessi metodi dei sistemi precedenti, ivi compreso Windows 8 in tutte le sue declinazioni. Quindi per formattare un PC fisso o portatile che sia, possiamo seguire le stesse indicazioni valide per Windows 10.
La stessa cosa vale per il backup e ripristino di Windows 7, che è stato riportato anche su Windows 10 e solamente modernizzato in quanto ad aspetto.
Windows 7 backup e ripristino (valido per Windows 10)
Te lo ricordi? Uno dei tool piú facili da usare, integrato e fornito con il sistema operativo. Semplice e intuitivo, integra anche la creazione di un dispositivo di avvio su chiavetta USB o CD/DVD per ripristinare un backup da voi scelto, precedentemente creato con lo stesso tool, all’avvio del computer.
Cosa cambia rispetto al punto di ripristino? In questo caso hai il controllo completo di cosa stai andando a ripristinare. Nota bene che il backup e ripristino viene fatto solo manualmente. Esiste anche in windows 10, basta che apri il “Pannello di controllo” dal menú Start di Windows 10, e dal menú di ricerca del pannello di controllo scrivi “backup”.
Proseguiamo con il backup, utilizziamo l’interfaccia di Windows 10, moderna rispetto a 7, ma ha le stesse identiche funzioni, clicchiamo “Configura backup” e scegliamo il disco su cui andare a salvare il backup. Ti consiglio di scegliere un disco diverso dal principale o un’altra partizione, oppure un dispositivo USB esterno (chiavetta o disco).
Andiamo avanti e scegli come vuoi effettuare il backup, se il backup dell’intera partizione, oppure solo cartelle da te selezionate.
Analizziamo entrambe le opzioni, la prima “Selezione automatica (scelta consigliata) che successivamente ti informa quale partizione è oggetto del backup e dove andrai a salvare il backup, e ti avvisa anche che è necessario creare un supporto di avvio per il ripristino del backup.
La seconda “Selezione manuale” che ti lascia la scelta di poter fare backup solo dei tuoi file e dei file di altri Utenti, se presenti, ed anche se vuoi effettuare una immagine del disco C:\ e delle partizioni necessarie per il ripristino del PC nel caso questo per qualche ragione non si avvii piú.
Per ripristinare l’immagine del sistema operativo o dati di cui hai fatto il backup, è necessario creare il supporto avviabile tramite l’apposita opzione.
A questo punto non ti resta che riavviare il PC, accedere al BIOS e selezionare come dispositivo di BOOT il nostro disco CD/DVD o chiavetta USB di ripristino.
Avremo davanti il “System recovery options” per Windows 7. Per Windows 10 cliccare su “Risoluzione problemi”.
Vai su “opzioni avanzate”.
Clicca su “Ripristino immagine del sistema”. A questo punto il computer si riavvia di nuovo e saremo davanti a “Ripristino immagine del sistema”.
Clicca sull’account e inserisci la password amministratore (se richiesto).
Fatto questo scegliere l’immagine di backup da ripristinare e poi cliccare su invio. Windows effettuerà il re-imaging del computer. Attendi la fine del processo e al successivo riavvio sarai di nuovo dentro il tuo sistema operativo ripristinato.
Come formattare dal BIOS il disco del PC
Hai un sistema operativo infetto da qualche virus o malware, e prima di installarne di nuovo il tuo sistema operativo vuoi essere sicuro di pulire completamente il disco.
Una importante integrazione viene da ASUS, cioè la possibilità di formattare uno o piú dischi direttamente dal bios. Asus ad esempio mette a disposizione la funzione Secure Erase dalla scheda TOOL del proprio bios. Selezioni il disco e dai semplicemente OK. Il tuo PC verrà così completamente formattato, e potrai anche eseguire la stessa operazione su dischi non principali.