Quando usi il computer, questo diventa così bollente ti scalda tutta la stanza? Ti consiglio di fare un controllo della temperatura del tuo pc, perché potrebbe esserci un problema nelle ventole.O magari i programmi che usi sono troppo pesanti e il sistema di raffreddamento non riesce a reggere il carico. In ogni caso, monitorare la temperatura della CPU è sempre una buona pratica, per assicurarsi che questo abbia una vita più lunga.
Non sei un esperto quando si tratta di computer? Non ti preoccupare, in questo tutorial ti mostro i modi più semplici per controllare lo stato del tuo sistema e vedere i gradi che hanno raggiunto i principali componenti del tuo PC.
Se sono troppo alti, ti mostro anche qualche metodo utile per abbassare la temperatura.
Indice
Perché monitorare la temperatura del computer?
Quando lavorano a temperature troppo elevate, i componenti interni del tuo computer sono sottoposti ad un forte stress. Se continuano a lavorare in queste condizioni, possono danneggiarsi in modo permanente e il tuo pc potrebbe smettere di funzionare.
I primi sintomi del surriscaldamento sono un netto calo delle prestazioni, perché il computer è più veloce quando i componenti, come la cpu, lavorano alla temperatura giusta.
Ma qual è la temperatura ottimale per la CPU e GPU del pc? Perché non ci siano problemi non si deve salire oltre i 60° per lunghi periodi: idealmente il computer ed il suo processore / scheda video dovrebbero lavorare tra i 45 e 60°, limiti, che sono un po’ flessibili in base al modello.
Ovviamente quando si accende il computer, ci va un po’ che si raggiunga la temperatura, ma bisogna stare attenti quando si superano i 60°. Se è per pochissimo, non c’è alcun problema, ma se il pc lavora per un tempo prolungato in questo regime, si corrono rischi di danneggiamento.
Monitorare la temperatura su PC Windows
Se stai usando un computer Windows puoi monitorare la temperatura del tuo pc in diversi modi. I modelli più professionali dei pc per lavorare e quelli per giocare, spesso arrivano con dei programmini in grado di darti tutti i parametri principali sullo stato del tuo sistema.
Se, invece, hai un modello che non dispone di queste funzionalità, puoi usare un programmino apposta. Se ne trovano davvero tanti sul web, ma tra tutti i vari software che ci sono in giro, ti consiglio HWInfo. Si tratta di un programmino leggero e gratuito che ti mostra tantissime informazioni sul computer oltre, ovviamente alla temperatura. Funziona con la maggior parte dei processore Amd e Intel.
Controllare la temperatura del Mac
Gli utenti Apple, devono usare un programma diverso, visto che HWInfo è solo per Windows. Una buona app, che si trova anche nell’AppStore è Monit, che però si paga 3,49€. Il vantaggio è che ti dà davvero tantissime informazioni sul computer in generale e non solo i gradi a cui sta lavorando il tuo processore.
Se cerchi, però, un’alternativa gratuita, puoi provare XRG, un software free, che non fà miracoli, ma basta per vedere la temperatura. Non la si può scaricare dall’ App Store, ma va cercata sul sito ufficiale.
Se non hai voglia di usare programmi aggiuntivi, un ottimo strumento che c’è sui Mac è Monitoraggio Attività. Si tratta di una funzionalità presente nel MacOS più aggiornati che ti dà le informazioni più importanti sul tuo pc, tra cui il carico del computer, lo stato delle ventole e tanto altro ancora.
Come ridurre la temperatura del computer
Una cosa molto importante per far durare di più il tuo computer è quello di non farlo surriscaldare ed evitare questo stress sui suoi componenti interni. Proprio per questo è veramente importante monitorare la temperatura ed evitare surriscaldamenti.
Per farlo ci sono diversi modi, alcuni più efficaci, altri meno, ma dipende principalmente dal pc stesso. Proprio per questo, ti consiglio di darci un’occhiata e provarli tutti, per vedere quello che abbassa più efficacemente la temperatura del tuo computer.
Chiudere programmi che non usi
Uno dei modi migliori per limitare il carico del computer e, di conseguenza, il suo surriscaldamento, è quello di non aprire troppi programmi tutti insieme e chiudere quelli attivi non appena non se ne ha più bisogno.
Ogni programma aperto, infatti, usa risorse del computer e carica cpu e memoria del computer. Uno o due programmini possono non influire per niente sulle prestazioni, ma quando ce ne sono tanti, oppure i software aperti sono molto pesanti, si richiede molta energia al computer che diventa lento e i suoi componenti potrebbero iniziare a riscaldarsi.
Tieni presente che molti di questi potrebbero funzionare in background e le loro icone non visibili sulla barra di controllo, il che rende un po’ più complicato accorgersi che stanno girando. Tenere aperti solo i programmi che usi, chiudendo quelli inutili è un’ottimo modo per tenere sotto controllo la temperatura del tuo computer
Dissipatori esterni e basi di raffreddamento
L’altro modo per abbassare la temperatura del pc è quello di usare un ventilatore esterno. I pc fissi, di solito hanno degli ottimi sistemi di raffreddamento e non ne hanno così bisogno. I laptop, invece, che devono far stare tutti i componenti in uno spazio ridotto, sono molto più limitati.
Se hai un notebook, che sottoponi ad alto carico di lavoro o su cui fai girare giochi pesanti, per controllare che la temperatura non sia troppo alta, ci sono degli dissipatori per i portatili che funzionano anche come base di appoggio. Il funzionamento è piuttosto semplice, ma anche molto efficace: sono dotati di ventole spingono più aria esterna verso la base del portatile e aiutano a raffreddarlo.
Far respirare il PC
La maggior parte dei sistemi di raffreddamento dei pc utilizzano l’aria dell’ambiente circostante per raffreddare i componenti interni. Per questo è dare alle ventole la possibilità di usare più aria possibile. Questo significa che non si devono coprire le prese dell’aria con adesivi, magari mettere il pc su una base che lo sollevi dalla scrivania e permetta una migliore areazione dal basso, non usare un case non adatto al pc. Questi e tanti altri piccoli accorgimenti simili, giocano un ruolo fondamentale per mantenere una temperatura bassa.
Un’altro fattore da considerare è la polvere: essa si può accumulare su ventole e componenti interni e creare uno strato che trattiene il calore. Proprio per questo assicurati di pulire con regolarità il tuo computer.
Usare un software di monitoraggio
In realtà non c’è un programma che permetta veramente di abbassare la temperatura, al massimo si possono controllare le ventole. Principalmente i programmi si usano per monitorare lo stato del sistema.
Tuttavia, ci sono molti software che ti permettono di ridurre il carico del computer ed evitare il suo surriscaldamento. Con essi puoi fare pulizia dei file che intasano il disco e chiudere tutti quei programmi che si aprono all’avvio, ma anche se non usi, lavorano e consumano energia.
Uno dei migliori modi per evitare che il pc si sovraccarichi è, appunto, tenerlo pulito e in ordine.
In conclusione
Spero di averti chiarito, in questo articolo, quanto sia importante tenere sotto controllo, costantemente, la temperatura sul tuo PC. Quando senti che il computer inizia a scottare, o senti le ventole che lavorano a tutti i giri – senti proprio il rumore – per troppo tempo, dai uno sguardo alla situazione.
Normalmente, se usi solo i browser e programmi per scrivere, non dovresti avere problemi di surriscaldamento, ma non è sempre così: ci sono, infatti, applicazioni web che consumano tantissima energia e caricano il processore.
Se non hai alcun lavoro urgente, magari interrompi per qualche decina di minuti, spegni il pc e lascialo riposare. Se la situazione si continua a verificare quasi ogni volta, cerca di trovare un modo per limitare il riscaldamento, come l’acquisto di una ventola esterna, o un dissipatore più potente.