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Quale Mac conviene comprare nel 2022?

Quale Mac comprare

Hai già un iPhone e ti trovi così bene che vuoi comprare anche un computer Apple? Come avrai visto, non ce ne sono pochi e se uno non ha un’idea precisa di quello che gli serve, la scelta non è così facile. Se è così, non ti scoraggiare: in questo articolo ti aiuterà a capire quale Mac comprare.

Come?

In primo luogo vedremo tutti i computer offerti dall’azienda di Cupertino e analizzeremo le differenze principali tra i vari modelli. Nel farlo evidenzieremo anche pro e contro di ogni Mac, così da aiutarti a trovare più facilmente quello in grado di soddisfare al meglio le tue esigenze.

Sai bene che i computer Apple, come ogni suo prodotto, comporta una spesa non indifferente e per questo è importante fare le dovute considerazioni prima di passare all’acquisto e poi magari pentirsene perché non è quello che ci serve. Dunque, prenditi qualche minuto di tempo per leggere la guida che abbiamo scritto e capire qual è il Mac che ti conviene comprare.

Indice contenuti:

Perché comprare un Mac?

I computer di Apple stanno prendendo sempre più popolarità anche nel nostro paese. Molti utenti che hanno usato una vita Windows sono stanchi di schermate blu e continui errori e per questo passano a Mac.

MacOS gira meglio, tanto meglio di Windows: tutto è creato attorno a questo sistema operativo e ottimizzato per dare il massimo delle prestazioni su ognuno dei modelli. Addio problemi di compatibilità, addio difficoltà tecniche di installazione dei programmi: questi computer funzionano in modo quasi ineccepibile e per questo è sempre più scelto sia da professionisti che da studenti o per un’utenza domestica.

Passare da Windows a Mac non è sempre facile, ma in moltissimi casi ne vale la pena. I vantaggi del sistema operativo MacOS rispetto a quello Microsoft, infatti, sono tanti:

  • sicurezza: il sistema operativo è molto più sicuro e quasi non ci sono virus
  • office gratuito: con ogni Mac hai una suite dell’ufficio gratuita
  • prestazioni: la struttura dei Mac è ottimizzata per dare le massime prestazioni con il loro sistema operativo
  • design: belli da vedere, hanno un look veramente professionale e, quando si tratta di notebook sono molto comodi da portare sempre conse.
  • qualità: Apple è famosa per realizzare computer eccezionali curati nei dettagli e che durano una vita.

A questi si vanno ad aggiungere tanti altri piccoli vantaggi tra cui facilità d’uso, assistenza impeccabile, autonomia incredibile dei notebook e altri che spingono sempre più utenti a abbandonare il proprio PC Windows per comprare un Mac.

Ovviamente ci sono anche dei contro ma questi riguardano principalmente la compatibilità dei programmi e la relativa mancanza di videogiochi interessanti per Mac.

Famiglie di Mac a confronto

famiglia mac 2022

Fisso o portatile? All in one o solo tower?

La scelta oggi non manca, sia per quanto riguarda la forma e dimensioni che le prestazioni e, ovviamente, il prezzo.

Il primo passo nel capire quale Mac comprare è quello di conoscere le caratteristiche principali di ogni computer. La famiglia Apple è cresciuta molto negli anni e oggi è più ampia che mai con ben 5 modelli disponibili. Si può, infatti, scegliere tra:

  1. iMac: l’all in one perfetto
  2. MacBook: portatili ultra leggeri, ma performanti
  3. Mac Mini: mini-pc, quasi tascabili
  4. Mac Studio: desktop compatti, ma dalle prestazioni incredibili, pensati per i professionisti
  5. Mac Pro: il computer modulare più potente di Apple

Indipendentemente dalle numerose differenze, tra i modelli, c’ è una cosa che li accomuna tutti: si tratta di prodotti di fascia medio alta con hardware potente e una qualità costruttiva veramente unica. Ad esempio, è la scocca in lega di alluminio non solo ricercata dal punto di vista estetico, ma anche molto resistente e con ottima dissipazione del calore.

Ma c’è molto di più dietro: ogni computer progettato da Apple è una gemma unica nel suo genere che ha da sempre sormontato quasi tutta la concorrenza e primeggiato in ogni fascia del mercato.

Passiamo a vedere un po ‘più nel dettaglio le quattro tipologie e i modelli presenti in ciascuna categoria, analizzando le caratteristiche principali ed evidenziando in ciascuno quelli che sono i vantaggi, ma anche gli svantaggi.

Portatili: ultraleggeri, ma con performance incredibili

Apple MacBook

I modelli più venduti di Apple sono i portatili, ovvero i MacBook. Si tratta di computer che hanno rivoluzionato il settore perché sono stati in grado di portare nuove tecnologie, forme e funzionalità che nessun altro produttore è riuscito ad offrire, se non anni dopo Apple. Il tutto in pochi centimetri di spessore.

Tutti i MacBook si sono sempre contraddistinti per una lunghissima autonomia, performance elevate e ottima resistenza, ma non solo.

Il MacBook Air, ad esempio, è stato quello che ha dato inizio al settore degli ultrabook, che sono dei portatili sottilissimi e leggeri, ideali per chi lavora o studia in mobilità. In pochi cm di spessore e appena 1 kg di peso sono facilissimi da trasportare. Ovviamente si deve rinunciare a qualcosa e, in questo caso, si fa un compromesso con le prestazioni anche se, il nuovo Air con chip M1 ha sorpassato ogni limite in questo campo.

Il MacBook Pro, invece, è la linea di portatili professionali in grado di stupire con le sue performance incredibili. Tantissima potenza, in un corpo di alluminio sempre più sottile e compatto che ormai si è assottigliato quasi diventando un ultra portatile. Oggi ci sono i 3 modelli del portatile professionale Apple, ovvero quelli da 13, 14 e 16”. Sono sempre più scelti dai professionisti, creatori di contenuti multimediali, designer e progettisti per la loro efficienza e capacità di lavorare con software di alto livello come se fossero dei normali programmi per l’ufficio.

All in One: i computer più venduti in questo settore

Apple All in one

Il secondo modello più famoso dell’azienda di Cupertino è il suo iMac, un computer all in one dal design elegante che tu metti sulla scrivania, attacchi il cavo alla presa della corrente e inizi subito ad usare.

Apple è riuscita a mettere dentro lo schermo tutti i componenti del computer e creare un prodotto non solo bello da vedere e comodo da usare, ma anche molto potente. Da quando, poi, ha aggiunto i nuovi processori M1 anche a questa linea, le performance sono arrivate ad un nuovo livello.

In passato si poteva scegliere tra diversi modelli con schermi di varie dimensioni ma, attualmente, ce n’è solo uno, ovvero l’iMac da 24”. Qui però si deve differenziare nelle due configurazioni perché, oltre a chip diverso hanno anche delle caratteristiche e accessori diversi. Parleremo più a fondo delle differenze tra poco.

Fino a poco tempo fa c’era anche l’iMac Pro, una bestia di computer che era in assoluto il più potente nella categoria, ma è stato recentemente ritirato dal mercato, visto che era troppo caro e in pochi se lo potevano permettere. Chissà, però, se presto non ne vedremo uno nuovo, magari con i processori M1 Max e Ultra che Apple ha da poco lanciato

Desktop: mini computer compatti e innovativi

Apple Mac Mini

La terza tipologia sono i mini pc, o comunque compatti. Se fino a poco tempo fa c’era solo il Mac Mini, da poco Apple ha lanciato il suo nuovo Mac Studio. Incredibile come in così poco spazio, si riesca a far stare così tanta potenza.

Ovviamente, con questi computer, oltre il Mac stesso bbisogna comprarsi tutto il resto, ovvero schermo, tastiera e mouse. Nella confezione, infatti, c’è solo il computer e il cavo di alimentazione.

Il nuovo Mac Studio, in particolare, è più potente che mai grazie all’aggiunta del nuovo chip proprietario M1 Max e Ultra che è in grado di fornire prestazioni, sia grafiche che di calcolo, mai viste prima su computer di queste dimensioni.

Compatti e belli da vedere sono dei computer ideali per casa e ufficio, perché li puoi tranquillamente mettere sulla scrivania senza occupare troppo spazio. Se hai già un monitor, sono forse la scelta migliore da fare.

Tower: la workstation modulare più potente

Apple Mac Pro

Infine, non manca il modello dedicato ai professionisti, quelli veri. Il Mac Pro non è un computer da comuni mortali, ma da professionisti che hanno bisogno del massimo della potenza perché lavorano su creazione di contenuti tridimensionali, rendering e progettazione ad altissimo livello.

Si tratta, infatti, di un computer che si acquista solo per lavoro ed esigenze strettamente professionali. Anche perché costa una fortuna!

Ogni aspetto di questo Mac è progettato per dare il massimo delle prestazioni e upgrade. Hardware all’avanguardia per potenza unica. In più il guscio in alluminio, infatti, si sfila per dare rapido accesso ad ogni componente e renderlo facilmente aggiornabile, cosa che su tutti gli altri Mac è pressoché impossibile.

L’aggiornabilità è, infatti, sempre stato uno dei grossi limiti su ogni Mac e, se negli altri modelli lo è ancora, per il Pro finalmente le cose sono cambiate. Per cambiare qualunque componente sui modelli visti prima, bisogna rivolgersi a degli esperti ed il costo è elevatissimo, per questo bisogna avere ben chiaro in mente quale modello è quello giusto alle proprie esigenze prima di comprare.

Il Mac Pro, invece, è una workstation modulare e puoi fare l’upgrade da solo, di quasi ogni componente importante.

Quale Mac conviene comprare e perché: la classifica

Avendo visto quali sono le tipologie oggi vendute da Apple, passiamo ora a vedere quali configurazioni e modelli siano veramente convenienti e quali meglio evitare per ora.

Qui c’è una cosa da dire: attenzione ai componenti!

Alcune delle configurazioni nello store prevedono hardware vecchio, altre non valgono assolutamente il prezzo pagato. Prima di decidere quale acquistare, infatti, bisogna mettere a confronto tutte le caratteristiche e specifiche tecniche.

Bisogna soprattutto vedere quali sono stati aggiornati recentemente per evitare di comprare un computer che è già vecchio e di cui, magari, tra poco uscirà una nuova versione rendendo l’attuale obsoleta.

C’è però da dire che, ormai, più o meno tutti i modelli sono stati aggiornati con i chip M1 progettati da Apple stessa e i gap tecnologici non ci sono più come una volta, ma è comunque meglio stare all’erta perché non sì è del tutto persa.

Fatta questa premessa, vediamo quale modello Mac conviene comprare nel 2022:

MacBook Air: decisamente l’acquisto migliore per università e lavoro

MacBook Air M1 2020

Ancora più incredibile che sia stato messo anche nel nuovo MacBook Air che ora diventa una vera bestia in grado di superare ogni aspettativa. Se cerchi un portatile leggero, dalla lunghissima autonomia e in grado di dare prestazioni alte, l’Air è la scelta giusta.

Il 95% delle persone non hanno bisogno di guardare altri modelli!

Questo ultraportatile è in grado di soddisfare a pieno le loro esigenze e fare molto di più sotto ogni punto di vista. Veloce, leggero e prestante, non c’è paragone per nessuno nel rapporto qualità / prezzo.

In molti dicono che il chip M1 è ancora un coltello con la doppia lama visto che da una parte va velocissimo su alcune applicazioni, ma su altre da ancora problemi, perché non compatibili con l’architettura. C’è però da dire che per un utilizzo domestico, studio e lavoro senza specifiche esigenze, questi difetti non si sentono e diminuiscono update dopo update.

Interessante notare che il portatile è privo di ventola: questo non solo permette di risparmiare energia e aumentare l’autonomia – che ora arriva fino ad addirittura 18 ore – ma lo rende ancora più silenzioso. Per questo il MacBook Air è ideale per l’università e per chi lavora tutto il giorno fuori sede dove magari non c’è una presa per la corrente in cui ricaricare la batteria.

Io ce l’ho e lo uso per lavoro: mi dura fino a 3 giorni e tutte le app (comprese quelle per l’editing video) vanno super fluide!

Il prezzo, stranamente, non è aumentato e questo lo rende il Mac con il miglior rapporto qualità prezzo da acquistare. Tra l’altro va fatto notare che ha praticamente le stesse caratteristiche tecniche del MacBook Pro base da 13” tranne per la touchbar, ma costa 320€ in meno.

Offerta
Apple MacBook Air con chip M1
Display Retina con True Tone | Chip Apple M1 con CPU 8‑core | GPU 7‑core | Neural Engine 16‑core | RAM: 8 GB | Archiviazione SSD da 256 GB | Touch ID

iMac M1: l’all-in-one perfetto per chiunque, o quasi

iMac 24 Pollici azzurro

Questo è il computer fisso che chiunque dovrebbe avere. Incredibilmente bello e incredibilmente potente ad un prezzo, che (stranamente) non è poi così elevato per quello che offre.

Con il suo nuovo iMac Apple ha stravolto tutto e ha veramente fatto centro: un all in one ideale per ogni casa e ufficio che abbina un design unico ad una versatilità incredibile. Ed è anche molto performante, visto che all’interno vi è il nuovo chip Apple Silicon M1 (lo stesso dell’Air, del Pro da 13 pollici e del mini come vedremo a breve.

Partiamo però con l’aspetto. In passato c’erano il modello da 21,5 e da 27, ma Apple ha deciso di fare la via di mezzo creando questo iMac con display da 24”. Elegante e bello allo stesso tempo, è ultra-sottile (spesso solo 11,5mm), veramente compatto e sta bene su ogni scrivania, poiché è disponibile in sette colori.

Oltre allo stupefacente look estetico, vi è questo display da 24” con risoluzione 4,5K che è strabiliante. Colori vividi, contrasti e luminosità super elevati che non hanno da invidiare nemmeno a degli schermi professionali.

Il vantaggio dell’iMac è che hai tutto quello che ti serve con un unico acquisto. Oltre, ovviamente, al fatto che non devi acquistare un display esterno, nella confezione, trovi anche tastiera e mouse Apple che, da soli costano oltre 300€.

Quando hai deciso di prenderlo, però, se ti stai chiedendo qualche configurazione di questo Mac comprare, ti consiglio di fare molta attenzione al modello. Ce ne sono, infatti, due tipii: quello base ha il chip M1 con GPU a 7-core, mentre quello più potente è con la scheda grafica a 8 core.

Non scegliere l’iMac con GPU a 7-core!

Se pensi che non sentirai la differenza, ti dico che il core in meno è il minimo. Tra i due, infatti, ci sono tante altre cose diverse, tra cui anche il sistema di raffreddamento e la tastiera che ti arriva. Nel modello base è senza touch ID e mancano anche meno porte, quindi connettività più limitata. Ci sono anche altri dettagli che ti assicuro non valgono il risparmio di 220€.

Apple ha adottato la solita strategia di dare un low cost (relativamente low) che non vale il suo prezzo e che la gente compra magari solo per avere un prodotto della mela. Tenendo questo a mente, l’iMac da 24” con processore M1 e GPU a 8 core è decisamente uno dei Mac che più conviene comprare ora come ora.

Offerta
Apple iMac 24” M1 All-in-One
Display Retina 4.5K da 24" | Apple Silicon M1 con CPU 8-core e GPU 8‑core
| RAM: 8 GB | Memoria SSD da 256 GB | 4 Porte Thunderbird | Magic Keyboard con Touch ID | Magic Mouse | Fotocamera FaceTime a 1080p

MacBook Pro 14 e 16: la workstation portatile perfetta per professionisti

macbook pro 14"

Apple ha recentemente aggiornato anche i suoi portatili dedicati ai professionisti e, questa volta, li ha finalmente resi dei veri Pro. Ed arrivano in due formati: da 14 e 16 pollici di schermo.

Via tutto l’inutile, benvenuta connettività!

Con i nuovi MacBook Pro finalmente si toglie la touch bar che era tanto bella da vedere, ma poco pratica da usare e ritorna l’ampia connettività con più uscite. Le Thunderbolt scendono da 4 a 3, ma ritornano finalmente l’alloggiamento per le schede di memoria e un’uscita HDMI di cui si sentiva tantissimo la mancanza. Ritorna anche il MagSafe ovvero la presa per l’alimentazione in sicurezza anche se qualcuno ti inciampa sul cavo, che era sparita da anni e riapparsa nell’iPhone 12.

Non si può, però, non parlare del nuovo schermo. Lo aveva introdotto nell’iPad Pro e ora anche in questi Mac è arrivato il Display Liquid Retina XDR, semplicemente incredibile. I colori sono unici, la qualità, contrasto e luminosità non hanno pari.

Questo schermo ha una risoluzione di 254 ppi con un refresh rate adattativo fino a 120 Hz e luminosità XDR di picco di 1600 nit. Ti puoi aspettare una visione spettacolare sotto ogni aspetto e goderti sia film che videogiochi come non mai su un portatile. Inoltre, nonostante le grandi dimensioni degli schermi, i MacBook restano molto compatti, grazie a cornici quasi inesistenti. Ultraportatili fuori, ma veramente Pro dentro.

In quanto a performance, è inutile dire che questo è il MacBook Pro migliore di sempre… e di tanto. Dopo l’introduzione del chip M1, su questi due modelli sono arrivati gli M1 Pro e Max che portano le prestazioni a livelli incredibili.

M1 Pro ha 8 core di CPU e una GPU da 14 core, mentre il Max di base ha il processore a 10 core e la scheda grafica da 16, ma può arrivare a raddoppiare i core della GPU, nella sua versione più alta.

Come già detto, per la maggior parte delle persone e professionisti che vogliono un Mac, l’Air è più che sufficiente. Tuttavia, il Pro è ad un altro livello e, la differenza, si sente! Se uno non dovesse avere troppi problemi di budget e cerca un computer che gli duri una vita questo è il modello che maggiormente consiglio.

Nuovo Apple MacBook Pro 14” Grigio siderale
Super Retina Display XDR da 14” | Chip Apple M1 Pro con CPU 8‑core | GPU14‑core | Memoria condivisa: 16 GB | Archiviazione SSD da 512 GB | FaceTime HD a 1080p | MagSafe | Autonomia fino a 17 ore

Mac Studio: il migliore pc fisso da comprare per lavorare

Mac Studio con Display

Se sei un designer, progettatore o lavori nel mondo della grafica e multimedia, sicuramente usi programmi che richiedono alte prestazioni sia della CPU che GPU. In il Mac Studio è quasi certamente il fisso giusto per te!

Il primo della sua serie, questo computer è un Mac Mini con gli steroidi!

Ma tanti, tanti steroidi: esteticamente è circa il doppio nelle dimensioni, ma quando si parla di prestazioni, il moltiplicatore sale ancora di più. Il Mac Studio, infatti, è dotato del nuovo Chip M1 Max e persino il nuovissimo M1 Ultra (che in pratica è formato da due M1 Max).

Si tratta di una vera e propria centrale creativa che è in grado di erogare prestazioni incredibili, comparabili persino con il Mac Pro e di gran lunga superiori di tantissime workstation attualmente in commercio.

Il chip M1 Max, infatti, è composto da una CPU a 10 core e una GPU 24-core con Neural Engine 16‑core. L’Ultra è il doppio, ma si può arrivare ad avere una GPU con fino a 64 core. Le prestazioni grafiche hanno dell’incredibile.

Passando alla memoria, invece, di base si hanno ben 32GB di memoria condivisa e un SSD da 512, ma si può arrivare a 4 volte tanto di RAM e a 8TB di spazio di archiviazione.

Per fortuna, non si perde la connettività che è ampissima: sul retro si trovano numerose porte di cui 4 USB-C, 2 USB-A, l’HDMi, uscita audio e la classica Ethernet. Ovviamente, però, bisogna poi comprarsi tutto il resto a parte.

Nella confezione, infatti, è incluso solo il cavo di alimentazione e devi dotarti di tastiera, mouse e monitor. Gli altoparlanti per fortuna sono integarti, quindi puoi farne a meno per l’inizio.

Ovviamente, Apple consiglia di prendere il Display Studio, creato appositamente per questo computer, ma ha un costo di ben 1799€! Una configurazione base finita con pc, schermo e periferiche ti viene a costare sui 3462 euro. Capisci perché siamo su un prodotto riservato a veri professionisti.

Per un’utenza domestica e anche lavorativa, decisamente meglio puntare su un iMac che costa la metà e dà, comunque, tantissimo! Tra l’altro non si trova ancora su Amazon, ma lo si può comprare dal sito di Apple oppure dalle catene come MediaWorld ed Euronics.

iMac 27” – il migliore Mac nel rapporto qualità prezzo

iMac 27”

Se uno cerca il massimo valore per la propria spesa, quello che ha il miglior rapporto qualità prezzo è l’iMac da 27”. Il motivo è perché, tra tutti, è quello con i componenti più recenti, salvo il Mini con chip M1, su cui troverai anche i processori Intel Core di decima generazione. Infatti i processori sono gli Intel di Decima generazione, quindi gli ultimi usciti.

Al tutto si aggiunge il fantastico Display Retina da 5K con True Tone e ampia gamma cromatica P3 in grado di offrire un’esperienza visiva a dir poco unica disponibile su tutte le configurazioni. Questo è il punto forte dell’iMac: uno schermo incredibile, professionale da top di gamma che è in grado di superare tutti o quasi i monitor attualmente presenti sul mercato.

Non a caso l’iMac da 27” 5K è uno dei pc più usati per chi fa editing video con risoluzione Ultra HD, ma è perfetto per tutto o quasi. L’unico noto limite dei computer Apple è il gaming: per quanto performanti, non vanno d’accordo con molti dei videogiochi.

Apple iMac 27” 5K
Display Retina 5K da 27" (diagonale) con risoluzione 5120 × 2880 | Processore i5 6-core di decima generazione a 3,1Ghz | GPU: AMD Radeon Pro 5300 | RAM: 8 GB | Memoria SSD da 256 GB

Mac Mini M1: compatto nel prezzo e dimensioni, ma non nella potenza

Mac Mini

L’altro Mac aggiornato da pochissimo è il Mini sulla cui configurazione base è stato messo anche il Chip M1, il che lo ha reso decisamente un modello da prendere in considerazione da chi cerca un computer fisso compatto, ma potente, per casa e ufficio. È così piccolo che sta sopra la scrivania occupando pochissimo spazio, ma è veramente performante.

Il nuovo processore lo ha reso fino a 3 volte più veloce rispetto alla generazione precedente, mentre dal punto di vista grafico l’incremento di prestazioni arriva a toccare 6x.

Tra l’altro, il Mac Mini è ancora uno dei pochissimi modelli su cui è disponibile il processore Intel, ma te la sconsiglio perché costa veramente troppo per le caratteristiche che ha.

Supporta contemporaneamente 2 monitor di cui uno con risoluzione fino a 6k, mentre il secondo fino a 4k. Insomma si tratta di una piccola scatola, dalla grandissima potenza: misura, infatti, solo 19,7 cm in larghezza e lunghezza, mentre è alta appena 3,6 e pesa appena 1,2 kg.

Se lo devi usare a livello professionale per editing video e foto, però, ti dico già che 8GB di memoria non bastano e devi scegliere la versione da almeno 16. Sembra una piccola variazione, ma poi la differenza nelle prestazioni è abissale.

Ovviamente va ricordato che bisogna comprarsi anche monitor, tastiera e mouse, ma per il prezzo che lo si paga vale veramente tanto. Il problema però, arriva se vuoi delle periferiche di qualità: mouse e tastiera originali Apple costano oltre 300 euro, per non parlare del display: se ne vuoi uno buono quanto quello dell’iMac devi spendere tanto! Quindi, a conti fatti conviene di gran lunga l’iMac da 24” o persino quello da 27.

In quanto a connettività, invece, ha sia il Bluetooth che la scheda di rete wireless, oltre ad una porta Gigabit Ethernet, 2 Thunderbolt (USB-C), 1 uscita HDMI 2.0, jack audio da 3.5 mm e 2 USB-A. Grazie all’ampia connettività e le numerose porte è perfetto anche per fare musica.

Offerta
Apple Mac Mini con Chip M1
Chip Apple M1 con CPU 8‑core | GPU 7‑core | Neural Engine 16‑core | RAM: 8 GB | Archiviazione SSD da 256 GB | Bluetooth + WiFi

Mac Pro: potenza allo stato puro, ma a che prezzo

Mac Pro

Quando si cerca una macchina professionale in grado di fornire prestazioni esagerate per gestire rendering di produzione o simulare app iOS su più dispositivi contemporaneamente, il Mac Pro è la risposta. Purtroppo è veramente caro e riservato ad un’utenza proprio di nicchia. Per questo è tra gli ultimi in classifica.

Si tratta di un computer che ha dell’incredibile. Qui la creazione di ambienti di gioco super realistici, animazione di modelli 3D e editing di video a 8K avviene fluidamente quanto scrivere su un documento di testo.

Il Mac Pro è semplicemente pazzesco, ma è Pro anche nel prezzo, visto che il modello base parte da soli 6.599€ nella versione tower e 7.299€ in quella rack. Il costo cresce vertiginosamente quando si configura un modello più potente. Se giusto per curiosità ti interessa sapere quanto può arrivare a costare questo Mac Pro, configurandolo con un processore da 28 core, 1,5TB di RAM, 8TB di SSD, doppia scheda video Radeon Pro da 32GB e scheda Apple Afterburner si arriva alla modica cifra di 61.958€.

Purtroppo per ora l’unico posto su cui è possibile acquistarlo è il sito ufficiale Apple dove non ci sono praticamente mai sconti. A tutto vanno aggiunti dei monitor adatti come il Pro Display XDR che costa 5,599€

MacBook Pro 2020: il portatile Apple da non comprare!

MacBook Pro 2020

Nonostante siano usciti i nuovi modelli del Pro, Apple ha comunque lasciato nel proprio store il modello del 2020. Perché?

Forse ne aveva troppi e vuole svuotare il magazzino.

Se confrontato ai nuovi modelli, infatti, di Pro non ha proprio nulla e per questo ti sconsiglio di comprarlo. Di seguito, infatti, lo voglio paragonare all’Air perché sono molto vicini in tutto.

Questo portatile ha uno schermo da 13 pollici e processori M1: è molto simile all’Air come specifiche se non per la GPU a 8 core (contro i 7 dell’Air) e delle performance leggermente maggiori che raramente emergono. Anche l’autonomia promessa sulla carta è migliore, ma in pratica, cambia poco.

Inoltre ha ancora la touch bar che Apple ha rimosso nei modelli nuovi perché si è resa conto che non è tanto comoda come credeva quando l’ha lanciata. L’unico vero vantaggio, sono le 4 USB – C che ti danno un po’ più di connettività (anche se hai comunque bisogno degli adattatori)

Lo schermo, invece è identico: il bellissimo Retina Display da 13” con colori spettacolari, altissima luminosità e contrasti perfetti. Anche il case è sempre in alluminio e cambia un po’ la forma e poco il peso.

In compenso, il costo è da semi Pro, in quanto parte da 320€ in più! Sullo store ufficiale di Apple lo trovi da 1479€, ma su Amazon ormai è praticamente sempre in ottimo sconto.

Se infatti mettiamo il MacBook Pro e l’Air, entrambi con la CPU M1 a confronto, si vede come le caratteristiche tecniche principali siano quasi identiche. Processore a parte, entrambi i modelli hanno la stessa RAM, ovvero 8GB e la stessa memoria di archiviazione, 256GB o 512GB. Sulla carta, l’unica cosa migliore del hardware sono batteria e GPU che guadagna 1 core in più rispetto all’Air.

I vantaggi del MacBook Pro si vedono soprattutto nella luminosità del display che è di ben 500 nits e permette di vedere anche quando hai il sole contro e nella batteria che ha una durata davvero incredibile, di ben 20 ore. Come Apple abbia raggiunto questi numeri, resta ancora ignoto e io lo reputo pura magia.

Se proprio ci tieni ad averlo, magari lo trovi in buono sconto su Amazon:

Apple MacBook Pro M1
Display Retina con True Tone | Chip Apple M1 con CPU 8‑core | GPU 8‑core | Neural Engine 16‑core | RAM: 8 GB | Archiviazione SSD da 256 GB | Touch Bar + Touch ID | Autonomia fino a 20 ore

Dove comprare il Mac

Non sul sito Apple!

O almeno se vuoi risparmiare qualcosina. I Mac costano molto e l’acquisto è spesso dettato dal limite di budget. Sul sito ufficiale, a meno che tu non sia uno studente o insegnante, sconti quasi non se ne vedono.

Se vuoi riuscire a risparmiare qualche euro, ti consiglio di monitorare costantemente le promozioni su siti come ePrice, Amazon e altre catene di negozi sia online che fisici dove, a volte, è possibile trovare l’offerta su notebook e fissi anche della Mela morsicata.

Tra tutti, il portale che ti consiglio di guardare con più regolarità è quello di Amazon perché qui gli sconti sono presenti quasi sempre e su quasi ogni modello. Si può risparmiare da 50 anche fino a 300€, in base ai modelli che si sceglie che sicuramente schifo non fanno. Se vuoi, puoi dare qui uno sguardo alle offerte attuali e farti subito due conti su quanto risparmi.

Mac Ricondizionati

Tuttavia, comprare usato, come sai bene, comporta sempre dei rischi, soprattutto perché non hai più la garanzia e se c’è qualcosa di danneggiato, potresti spendere di più per riparare il componente singolo che tutto il PC.

Se vuoi avere la certezza di avere un computer senza difetti, puoi comprare un Mac ricondizionato da siti come TrenDevice o Amazon Renewed. Si tratta di modelli usati che sono stati ridati indietro, controllati e testati da esperti, puliti minuziosamente e rivenduti quasi come nuovi, persino con garanzia da 6 mesi fino anche ad 1 anno.

In questo modo puoi comprare un computer buono, ad un prezzo ancora migliore e stare tranquillo che non ti darà problemi appena acceso o, se li dà, avere la garanzia che ti copre.

Quando comprare un Mac

La risposta è semplice: non appena è stato aggiornato. Apple aggiorna abbastanza regolarmente l’hardware suoi pc e non appena: se vai a vedere sul sito ufficiale, sotto i modelli aggiornati c’è una scritta arancione piccola “novità”.

Questo purtroppo lo puoi fare solo se non hai fretta di acquistare il computer, ma se ti serve oggi, ti consiglio di optare solo per i modelli appena aggiornati. Per farlo, bisogna avere, ovviamente, una certa flessibilità nel budget visto che le configurazioni base e più economiche sono quelle che ricevono l’update più raramente.

L’esempio perfetto è l’iMac base, di cui sconsiglio a tutti l’acquisto e, prima che lo aggiornassero, anche il Mac Mini era così: componenti di ormai almeno 3 anni, ad un prezzo ancora troppo alto. Quindi punta sempre sulle novità, o almeno su quelli aggiornati nell’arco dell’anno.

Quali Mac non acquistare

C’è una cosa da dire su Apple che, secondo me è una grande pecca che trae in inganno molti consumatori. Parlo dell’aggiornamento delle configurazioni. Alcuni dei modelli non vengono aggiornati regolarmente e, anche se usciti qualche anno fa, il prezzo resta lo stesso, ma i componenti al suo interno sono ormai vecchi e valgono molto meno. Onestamente non capisco neanche perché siano venduti se non per far fuori i componenti vecchi rimasti. Probabilmente, grazie alla forte campagna pubblicitaria in cui quelli di Apple sono dei veri geni – di questo bisogna dargliene atto – riesce a venderli a chi vuole spendere il minimo possibile, solo per poter dire che ha un Mac.

Ma il risultato è sempre quello che poco tempo dopo aver comprato il computer ci si pente dell’acquisto.

Domande frequenti

Per concludere questa lunga guida all’acquisto del Mac passiamo a vedere le domande che più frequentemente ci sono state poste dai lettori così da chiarire eventuali dubbi per chi dovesse ancora averne. Se dovesse venirti in mente qualcos’altro non esitare a chiedercelo nei commenti oppure condividere la tua esperienza con il Mac o con il passaggio da Windows a Apple.

I computer Mac sono più sicuri di Windows?

Sì, molto! Non solo ci sono meno virus ma sono anche più difficili da beccare. Il sistema operativo MacOS è molto più protetto di Windows e quindi la sicurezza è nettamente superiore. Ciononostante si consiglia comunque di usare un Antivirus per Mac.

Un Mac va bene per giocare?

Non proprio: sebbene ci siano sempre più videogiochi per Mac, la maggior parte dei titoli più famosi non gira proprio su questo sistema operativo. Se cerchi un computer da gaming, devi puntare su PC Windows.

Si può installare Windows su Mac?

Sì, non solo è possibile ma Windows gira molto bene sui Mac con processori Intel. Per installarlo è consigliabile usare l’App Assistant Boot Camp sui modelli con CPU Intel, oppure Parallels sui Mac con Chip M1.

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13 commenti su “Quale Mac conviene comprare nel 2022?”

  1. Buongiorno, raramente in rete si possono leggere articoli scritti e impaginati così chiaramente, complimenti.

    Posseggo un vecchio MacBook Pro 13 ormai obsoleto (mid 2009 e sistema operativo El capitan).
    Il suo compito ormai sarebbe solo quello di gestire libreria foto e musica.
    Posso pensare di sostituirlo con un più economico e ridotto mac mini anche alla luce del recente aggiornamento? Grazie in anticipo per la risposta.

    1. Buongiorno Andrea,
      grazie mille per le tue parole, ce la mettiamo tutta per scrivere gli articoli in modo che possano aiutare qualcuno nella scelta e non solo fare un elenco delle specifiche.
      Detto questo, l’attuale MacMini M2 è una vera bestia e basta e avanza per un utilizzo domestico. Te lo consiglio vivamente e sono certo che rimarrai sorpreso della sua potenza e performance. Ma….
      C’è un grosso MA: te lo consiglio se hai già un monitor, tastiera e mouse. Perché se te li devi andare a prendere a parte, e non prendi proprio quelle più economiche che fanno il tempo che trovano, il prezzo lievita e non poco.
      Potresti valutare anche il MacBook Air. Già con l’Air M1 (che è in offerta assurda su amazon) Ne hai più che abbastanza di potenza, ma se non ti basta puoi optare per l’Air M2 che è anch’esso in promozione.
      Insomma, entrambe le scelte hanno pro e contro, tuttavia se un fisso ti può andar bene e non hai necessità di mobilità, allora prendi il Mini, sennò, io opterei per il MacBook Air.
      Fammi sapere poi cosa scegli!

  2. Ciao Tiko, grazie per le info.
    Ho assolutamente bisogno di un monitor esterno, quindi il 14″ potrebbe andare bene.
    Ho sempre lavorato con iMac da 27″ e software Adobe. Il modello 2020 che ti ho indicato, poteva essere facilmente integrato con 32GB di ram e con un SDD esterno da 1TB. Inoltre, si trovano ottime occasioni (es. ricondizionato sui 1300 euro).

    Secondo te comunque il macbook pro 14, M1 pro, con 16GB di ram (non espandibile) e 1TB SSD è sufficiente per un uso professionale?
    Non mi è chiaro ad esempio che GPU utilizza… e la compatibilità con i software Adobe, le opinioni sono contrastanti.

    Ho poi visto che c’è anche un modello 2022 con M2 ma mi sembra meno performate o sbaglio?

    Grazie mille del tuo aiuto 😉

    1. Ciao Roberto,

      Ti dico, in quanto a potenza gli M1 Pro sono sorprendenti. Per un uso professionale 16GB e 1 TB secondo me ne hai da vendere. Se vuoi esagerare prendi il 32GB di Memoria condivisa, ma secondo me il macbook Pro con M1 basta e avanza. Per quanto riguarda l’archiviazione, ormai lavorando sempre di più con il cloud, 1TB mi sembra persino troppo.

      I nuovi modelli M2 per me sono troppo cari (devo aggiornare l’articolo) nel rapporto qualità / prestazioni. Se devo essere sincero li ho trovati come la scusa per alzare i prezzi dei portatili, un po’ come hanno fatto con l’iPhone 14.

      Per quanto riguarda la compatibilità, onestamente non me ne preoccuperei tanto in quanto ogni giorno (o quasi) migliora: i processori Apple sono nuovi e devono ancora integrarsi perfettamente. Se guardiamo a lungo termine, per me il problema non sussiste. Poi, ripeto, dipende tutto a che livello lavori e che performance necessiti, ma in linea di massima, ritengo che il 95% dei casi il MacBook sopra citato sia anche troppo.

      Io sono passato da windows a Mac e onestamente non tornerei indietro, problemi di compatibilità o meno.

    1. Ciao Roberto,
      Per me non c’è storia: ti consiglio il MacBook Pro, ma io sceglierei questo da 16 pollici.
      Se usi i programmi Apple per lavorare, che sia iMovie, Final Cut o anche quelli creati per i nuovi processori M1 come Photoshop, la differenza in performance è enorme (nella mia esperienza) e il nuovo processore Apple surclassa i vecchi intel, ma di tantissimo. Per farti un esempio, l’esportazione di un video su iMovie mi è 5 volte più veloce sul nuovo Air che sul vecchio Pro del 2017.
      L’unico vero vantaggio dell’iMac è che hai uno schermo enorme e nella grafica, è un aspetto da non sottovalutare. E hai anche tastiera e mouse.
      Tuttavia, il macbook pro 14 che hai citato è in ottimo sconto adesso ti costa meno eppure hai il doppio del SSD e RAM e con la differenza di prezzo ti puoi prendere queste periferiche. Magari prendi anche uno schermo esterno e spendi qualcosa in più, ma hai comunque una workstation che è una bestia è portatile e ti dura una vita.
      Io, ti ripeto, prenderei il 16″ se fai molta grafica e video, specie se non prendi uno schermo esterno.
      Spero ti sia utile. Fammi sapere poi cosa hai preso e come ti trovi.

  3. Ottima analisi, molto interessante, peró ti chiederei se possibile un parere proprio sui ricondizionati..per uno che non volesse spendere i soldi necessari per un imac24 o Mac book air 8core, quale potrebbe essere una valida scelta da fare? Grazie e complimenti

    1. Ciao Rob,
      Grazie mille per il commento. La tua domanda è molto interessante.
      Provo ad essere molto breve: Compra il MacBook Air M1 su Mediaworld che è in offerta a meno di 1000€ con la promozione Back To School :D.
      Comunque passando alla risposta vera e propria: ora come ora, il ricondizionato non conviene quasi mai perché i Mac con chip M1 e la tecnologia dei modelli attualmente in vendita è troppo nuova e per risparmiare devi cercare modelli più vecchi con chip intel. Stranamente i nuovi Mac, si trovano spesso in offerta anche molto buona, quasi allo stesso prezzo di un ricondizionato. A questo punto meglio prenderlo nuovo.
      Tuttavia, se ti accontenti di modelli più vecchiotti con processori Intel, allora, ci sono gli iMac da 21 e 27″ che non sono male. Dipende molto dall’uso che ne vuoi fare e se vuoi un fisso o portatile.
      Ora come ora io ho comprato un MacBook Air M1 con grafica da 7nm. Lo uso anche per montaggio video e va da dio. Avevo il Pro del 2017 bello pompato, ma l’Air è decisamente meglio. Era di nuovo in mega offerta e per me è l’acquisto giusto da fare sui 1000€. Non tornerei indietro ad un processore Intel. Se ti interessa approfondire, ho scritto anche un articolo sui MacBook Ricondizionati (che devo un po’ aggiornare).
      Comunque per riassumere, se vuoi un portatile prendi l’Air M1 nuovo. Se serve un fisso per risparmiare io prenderei un MacMini M1 (di nuovo in ottima offerta qui su Amazon) con monitor a parte oppure l’iMac 27 ricondizionato. Per il ricondizionato puoi cercare su Back Market.
      Spero ti sia stato utile e dimmi poi cosa hai scelto.

      1. ti ringrazio, davvero gentilissimo, ma ora con tutte queste preziose informazioni sarà ancora piu difficile fare la scelta giusta 😉 si scherza, grazie ancora e vediamo cosa partorirà..

        1. Ciao Rob,
          Figurati, ti ripeto che per me ora il MacBook Air e il Mini con quest’offerta sono veramente un affare da non perdere :D.
          Io non comprerei altro. Fammi poi sapere cosa decidi.
          Saluti

  4. Davvero ben scritto.
    Quindi, per capire: io devo acquistare un nuovo Mac da studio entro un mesetto. Ho attualmente un MacBook Pro del 2015 che avevo dopato con aggiunta di ram ed era al top di gamma e ancora ci lavoro da remoto anche nel multimedia, ma inizia a faticare, ovviamente. E ho un vecchio IMac del 2011 che ho appena ceduto a mia figlia per studiare.
    Mi occupo di produzioni multimedia a livello professionale (secondo lavoro) sia per video, musica e grafica e finora mi sono “salvato” perché subappaltavo parte delle finalizzazioni e rendering (e mastering nella musica) a collaboratori.
    Come primo lavoro creò siti web, ma lavoro in cloud e gran parte della prestazione è lato server.
    Ora, oltre ad aver aggiunto la grafica 3d come servizio, ho portato tutto in-house e sono più stanziale. Ho quindi acquistato un IPad Air ultima generazione per quando viaggio e intendo appensantirmi a studio con un desktop. Il vecchio MacBook Pro finché dura poi farò solo ciò che l’iPad mi consente in mobilità.
    Ok questo è il quadro: ora pensavo di andare con il Mac Studio, così è potente ma è anche trasportabile. Dopo il tuo articolo però mi è venuto il dubbio se non convenga l’Imac 14 a configurazione massima, che a quasi metà del prezzo ha cmq prestazioni pressoché simili, o no?
    Fortunatamente posso acquistare con la mia società, quindi è un costo che andrò ad abbattere, ma cmq…

    Grazie mille per il chiarimento che vorrai darmi

    1. Ciao Mattia,
      premetto che non posso darti una risposta certa, in quanto non so a che livello lavori con la grafica 3D e del livello di prestazioni di cui hai bisogno. Quello che ti posso dire è:
      1. Il Mac studio ha una potenza nettamente superiore a tutti, quando si parla di processore M1 Max e Ultra. Ti durerà tantissimo.
      2. Per me l’iMac 24 è molto potente, ma ora come ora non lo comprerei per lavoro: è uscito da oltre 1 anno sento aria di rinnovo. Quindi aspetterei il più possibile per vedere che succede a Settembre / Ottobre.
      3. Se ti serve trasportabilità, lo studio è più facile, anche solo da portare a casa per finire un lavoretto.
      4. Sono stato a dir poco sorpreso dalle prestazioni dell’M1, ma questo vale solo per i programmi Apple e alcuni progettati per questo chip. Per farti un esempio: per un montaggio video di 10 minuti in HD sul macbook pro 2017 ci volevano 8 minuti, sull’Air M1, meno di 1 minuto! Però, ripeto: dipende dal programma che usi.
      5. Hai mai pensato al MacBook Pro da 14/16″? Questa offerta del 14 con M1 Pro a 2k è, per me, spettacolare!
      6. Io non pompo mai al massimo le configurazioni perché il prezzo non è giustificato. Prendo sempre il modello successivo a quello base (nella maggior parte dei casi la base è assurdamente sovra-prezzo e troppo limitata). Piuttosto cambio Mac ogni 3/4 anni:mi costa meno o quasi uguale e ho sempre le nuove tecnologie. E ormai che è tutto in cloud, non hai nemmeno troppe rotture di trasferimento dati etc.
      Spero che queste riflessioni ti aiutino nella scelta.

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