Nonostante il melafonino sia uno dei telefoni più stabili in assoluto e nettamente più affidabile di tantissimi smartphone Android, non è perfetto! Anche se abbastanza raramente, capita a volte, infatti, che appaiano diversi bug.
App che crashano, riavvi improvvisi e comandi che non rispondono sono errori che possono capitare. Il peggio arriva però quando si ha l’iPhone bloccato sulla mela. Qui uno non sa proprio come comportarsi.
A cosa è dovuto questo errore e come riuscire a riaccendere il telefono? In realtà dipende molto da come mai si è bloccato a questo punto e le soluzioni sono diverse in base al motivo. Fortunatamente, però, non c’è nulla di complicato ed è abbastanza facile aggiustarlo.
Nell’articolo di oggi vedremo cosa fare e come sbloccare un iPhone che rimane bloccato sulla mela e non ne vuole sapere di accendersi. Se hai questo problema, uno dei metodi elencati qui sotto, probabilmente ti aiuterà a risolvere.
Tieni presente, però, che, purtroppo, in alcuni casi potresti perdere i dati che hai salvato.
Indice contenuti:
- Perché l’iPhone si blocca sulla mela?
- Aggiornamento andato a male
- Memoria piena
- Jailbreak, o un tentativo fallito
- Ripristino da backup iCloud o locale
- Bug di iOS
- L’iPhone rimane bloccato sulla mela: 4 soluzioni
- Riavvio forzato
- ReiBoot: software per riparare errori in iOS
- Ripristino dell’iPhone
- Supporto Apple: recarsi in un loro negozio
- In breve
Perché l’iPhone si blocca sulla mela?
Come già accennato, in realtà, ci possono essere diversi motivi per cui l’iPhone si impalla e tutto quello che riesci a vedere sullo schermo è il simbolo di Apple. Da qui, a volte, nemmeno premere i vari pulsanti oppure provare a riavviare l’iPhone può servire a qualcosa.
In linea di massima, capita soprattutto sui modelli più datati che sono sempre più pieni di bug e errori rispetto a quelli nuovi. Il mio vecchio iPhone X, ad esempio, rimane bloccato sulla mela quasi ogni volta che lo voglio aggiornare e per questo limito gli update. Ma anche al modello appena uscito, può capitare questo bug.
Tra tutti i motivi, infatti, i principali sono un update non riuscito e la memoria piena. Ecco perché queste due situazioni possono portare al blocco completo del telefono.
Aggiornamento andato a male
È caldamente consigliato iOS sempre aggiornato all’ultima versione. Alcune App lo richiedono, ma è anche meglio avere il telefono con l’ultima versione del sistema operativo perché vengono aggiustati bug e apportate migliorie alla sicurezza, come anche introdotte nuove funzionalità.
Quando procedi all’update però, Apple si assicurano di farti notare e accettare che con la procedura potresti perdere tutti i dati. Per questo, infatti, prima di partire con l’aggiornamento del telefono ti chiedono di assicurarti di avere un backup su iCloud o sul PC così da poter recuperare le informazioni nel caso in cui qualcosa vada storto.
Ovviamente quasi nessuno lo fa!
Avendo solo 5GB gratuiti su iCloud, se hai preso un iPhone perché sai che è uno degli smartphone con fotocamera migliori e lo usi tanto il telefono per fare foto e video, non ti bastano per niente. Fare il backup su PC o Mac, invece, richiede tempo e voglia, che pochi hanno.
Quindi, spesso si procede all’aggiornamento senza salvare tutte le info prima. Purtroppo, però, a volte le cose non vanno per il verso giusto. A me è capitato già che l’iPhone si blocca e c’è mela sullo schermo. Dopo un po’ che sta così, al massimo si riavvia, ma non completa mai l’aggiornamento.
Purtroppo capita, soprattutto sui telefoni più datati, ma nemmeno tanto.
Memoria piena
Anche se accade raramente, può capitare che ti resta l’iPhone bloccato con la mela sullo schermo perché hai la memoria piena.
Come mai? Perché il sistema operativo per funzionare ha bisogno di un po’ di spazio libero dove allocare i file temporanei. Di solito usa la RAM, ma anche può ricorrere anche alla memoria di archiviazione classica.
Purtroppo nei telefoni più vecchiotti, di spazio ce n’è veramente poco e diversi bug nel sistema operativo possono arrivare a occuparne la maggior parte. Un esempio è lo spazio usato da “altro” che a volte sono file di sistema vecchi e obsoleti che però non si riescono a cancellare in alcun modo.
In questi casi, a volte, lo spazio continua a riempirsi da solo fino ad esaurirsi e può capitare che, a qualche riavvio, l’iPhone si blocchi sul logo e non arrivi alla schermata principale.
Jailbreak, o un tentativo fallito
Se sei uno di quelli che vuole liberarsi dei limiti che sono imposti nel sistema operativo di Apple e hai provato a fare il Jailbreak, ma senza successo, può darsi che ora puoi solo goderti il logo della mela e non fare altro con il tuo iPhone.
O magari non ti va di pagare le app che sono a pagamento e le vorresti scaricare gratuitamente da siti, ovviamente dubbi, su cui sono caricati come torrent. Beh, lo si fa a proprio rischio e pericolo.
Il blocco del telefono è solo uno dei tanti rischi che si corrono. Un jailbreak fallito, infatti, si trasforma quasi sempre in grossi problemi. Anche perché potresti perdere la garanzia ufficiale Apple e riparare il telefono, può risultare impossibile.
P.S. se sei tentato di fare Jailbreak, prima di cimentarti nell’impresa ti consiglio di leggere questo articolo approfondito di Kaspersky su cos’è e i rischi che si corrono. La lettura è lunghetta, ma veramente utile e informativa.
Ripristino da backup iCloud o locale
Se ti è capitato di cancellare tutti i dati al tuo iPhone, o ne hai preso uno nuovo e vuoi ripristinare i dati da un backup che hai fatto nel cloud, o in locale sul tuo computer, Apple ti semplifica molto le cose.
I passaggi sono semplici, quasi come quelli di inizializzare il telefono come nuovo ma, essendo una procedura con varie operazioni aggiuntive, può portare qualche bug e problemini.
Qui, oltre al blocco sulla mela può capitare che il telefono continui a spegnersi e riaccendersi da solo. Le cause principali sono il vecchio iOS e le app non aggiornate. Io, ad esempio, ho seguito questa guida su come risolvere il problema del mio iPhone 11 che si riavvia in continuo.
Le difficoltà si incontrano principalmente quando uno cerca di usare un backup troppo vecchio con versioni di app e sistema operativo ormai obsoleti, ma si può riscontare anche nei modelli più nuovi.
Si tratta di un problema rarissimo, ma sappi che può capitare.
Bug di iOS
Il quarto caso che, anche se molto raro, può capitare, è un bug di sistema.
Quando, ad esempio, compri un modello vecchio, magari perché hai scelto un telefono ricondizionato, prima o poi questo smette di supportare gli aggiornamenti e il sistema operativo resta vecchio.
A lungo andare, purtroppo, installando e cancellando app, ma anche senza fare operazioni chissà di che tipo, la sua stabilità può deteriorarsi. Così si iniziano a vedere i primi problemi e bug di vari tipi tra cui, quello più grande è quando si blocca sulla mela e non risponde più ad alcun comando.
L’iPhone rimane bloccato sulla mela: 4 soluzioni
Dopo aver visto i motivi per cui questo problema può accadere, vediamo anche le diverse soluzioni per far tornare il telefono a funzionare correttamente.
Non c’è una soluzione, infatti, unica, ma si va per tentativi e. La cosa brutta è che, a volte, non si riesce proprio a sbloccarlo e bisogna da soli e bisogna rivolgersi al supporto. Prima di farlo, però, si può comunque fare qualche tentativo. Ti consiglio anche di provarci più d’una volta anche perché, capita che la prima volta una procedura non funzioni, ma se ripetuta va a buon fine. Detto questo, passiamo al dunque.
Se l’iPhone rimane bloccato sulla mela ci sono 4 cose che puoi fare:
Riavvio forzato
Se sei fortunato, spegnere e riaccedere il telefono ti risolve il problema. Ma devi essere fortunato, perché in molti casi non basta. Comunque, tentare non nuoce e, la prima cosa da fare è riavviarlo.
Ovviamente, se l’iPhone è bloccato sulla mela morsicata, non risponde ai comandi. Ti tocca forzare il riavvio, ovvero pigiare i pulsanti in una combinazione specifica per forzare lo spegnimento e la successiva accensione del telefono.
I tasti da premere, però, cambiano nei diversi modelli. Siccome sarebbe troppo lungo elencarli di seguito, se vuoi trovare la combinazione da eseguire per il tuo telefono, puoi leggere la guida su come fare il riavvio forzato dell’iPhone dove ti spiego tutti i modi.
Una volta fatto, il telefono si spegne e riaccende e non ti resta che sperare che vada al di là della schermata di caricamento. Nel caso, però, che questo metodo non funziona, non disperare perché ci sono altre cose che si possono fare e di seguito te le mostro.
ReiBoot: software per riparare errori in iOS
Come già accennato, uno dei principali motivi per cui il tuo iPhone si può riavviare sono i vari bug che si creano nel sistema operativo iOS. Purtroppo sono inevitabili, specie nei telefoni più vecchi e ripararli manualmente è praticamente impossibile.
Tuttavia, la soluzione c’è ed è anche gratuita. Si chiama ReiBoot ed è un software realizzato da Tenorshare per risolvere oltre 150 errori che possono generarsi nell’iOS. Aggiustando il sistema operativo del tuo telefono puoi prevenire gran parte dei bug e problemi che ne deriverebbero.
In più, le correzioni non richiedono il reset completo del dispositivo, il che vuol dire che puoi aggiustare il tutto senza perdere dati salvati.
Con ReiBoot però si può fare veramente tanto. Le migliori sono la possibilità di entrare e uscire dalla modalità di ripristino dell’iPhone in 1 click, oppure il ripristino del telefono anche senza usare iTunes o Finder. E funziona anche sui modelli più nuovi.
I programmi di Tenorshare sono tra i migliori software per fare tutto con il tuo telefono. Con essi puoi non solo sbloccare l’iPhone ma fare tante operazioni che normalmente sarebbero impossibili o quasi, in pochi click. Tra queste c’è il trasferimento o backup delle chat di Whatsapp, ma non solo: c’è quasi un programma per ogni cosa che vuoi fare.
Ripristino dell’iPhone
Se né il riavvio forzato né i programmi vari dovesse funzionare e l’iPhone è bloccato, senza rispondere ad alcun comando, l’ultima spiaggia è quella di ripristinare il tuo telefono.
Facendo così, però, sappi che perderai tutti i dati presenti e se non hai un backup sul pc o sul iCloud, non potrai più recuperare nulla: né immagini, né video, né numeri di telefono e nemmeno le informazioni e file salvati nelle varie app.
Quello che fa il ripristino dell’iPhone è di riportarlo alle condizioni di fabbrica, ovvero a come era quando lo hai estratto dalla scatola, la prima volta che l’hai acceso. Per fare questo hai bisogno di un PC con iTunes, un Mac con sistema operativo aggiornato oppure puoi usare ReiBoot, il programma che ti ho presentato sopra.
Una volta completata l’operazione, potrai visualizzarlo come un nuovo telefono, oppure recuperare i dati che avevi nel backup.
Supporto Apple: recarsi in un loro negozio
Se vuoi comunque provare a far ripartire il tuo iPhone senza perdere dati oppure nemmeno il ripristino non ha funzionato, l’ultima speranza resta in mano agli esperti. Ovvero, ti tocca recarti in un centro Apple autorizzato dove, magari, saranno in grado di aiutarti.
Lì hanno programmi dedicati e conoscenze approfondite del sistema operativo e magari riescono a risolverti il problema e far ripartire il telefono. La consulenza è, di solito, gratuita, quindi puoi chiedere senza problemi e ti diranno come procedere.
Normalmente ti direi che se nemmeno loro ci riescono, non ci sono speranze. Tuttavia, ho già avuto diverse occasioni in cui magari i tecnici apple non sono riusciti a risolvere un problema, che in realtà era molto facile.
Per questo, se non hai provato tutti i metodi visti sopra, anche se ti dicono che non è possibile far ripartire il telefono e va cambiato, tu un tentativo fallo lo stesso: a questo punto non hai niente da perdere.
In breve
Per quanto sia stabile, anche iOS non è esente da errori di sistema e può capitare che l’iPhone si impalli. Quello del blocco della mela è solo uno dei vari errori che puoi avere ma spero di averti aiutato a trovare il modo per risolverlo.
Purtroppo, non sempre è possibile far ripartire il telefono senza perdere dati. Però, se hai salvato tutto su iCloud, potrai recuperare foto, video e documenti senza problemi.
Se niente funziona, o hai ancora dei dubbi, chiedi pure nei commenti qui sotto.