A chi serve ormai una mirrorless quando un buon telefono per fare foto è in grado di realizzare scatti simili, se non migliori?
Per immortalare ogni istante e registrare i momenti più importanti della giornata, oggi, basta il cellulare. Se però vuoi risultati perfetti, di livello professionale o quasi, sicuramente stai cercando gli smartphone con miglior fotocamera.
Ed è proprio di questi che ti voglio parlare oggi. Ti dico subito, la scelta non è facile, ma nemmeno molto difficile, a patto di avere un budget elevato. Questo perché, se vuoi il massimo devi puntare sui top di gamma e i modelli più nuovi.
Qui la scelta non manca e, per aiutarti nella ricerca, in questo articolo andiamo proprio a classificare i vari modelli in base ai loro obiettivi e lenti, con cui puoi ottenere scatti perfetti e filmati incredibilmente definiti in qualunque condizione ambientale e di luce.
Se stai cercando il miglior smartphone per fare foto, video o selfie eccellenti, allora sei nel posto giusto.
Indice contenuti:
- Gli smartphone con fotocamere migliori
- Samsung S23 Ultra: la miglior fotocamera smartphone mai vista
- OnePlus 11 5G: il degno rivale per foto e video in 8K
- Xiaomi 12T Pro: migliore per qualità prezzo, con fotocamera macro
- iPhone 14 Pro: lo smartphone con miglior fotocamera selfie
- Google Pixel 7 Pro – smartphone per ottime foto in ogni condizione
- Fotocamere smartphone a confronto
- Come valutare la fotocamera dello smartphone
- Obiettivi: numero, risoluzione e qualità
- Processore e software, fondamentali nel post-processing
- Qualità video per filmati in UltraHD
- Sensori aggiuntivi per foto migliori
- Funzioni e modalità per diverse tipologie di foto
Gli smartphone con fotocamere migliori
Le fotocamere degli smartphone si sono così evolute negli ultimi anni che oggi il telefono è in grado di sostituire completamente la macchina fotografica classica per la maggior parte delle persone. Alcuni modelli riescono persino a dare risultati professionali in certi campi, unendo la compattezza, compatibilità e portabilità, a scatti ultra definiti.
Attenzione però, nonostante ogni cellulare si vanti di avere più sensori e più megapixel, non sono gli unici fattori che contano. Ormai conta molto la post-elaborazione che sfrutta software e hardware per migliorare gli scatti.
Insomma, una cosa è quello che c’è scritto sulla carta, un’altra il risultato nella pratica. Quale scegliere? Beh con i modelli che ti mostro ora, vai abbastanza sul sicuro.
Gli smartphone con la miglior fotocamera del 2023 sono:
1 Samsung S23 Ultra: la miglior fotocamera smartphone mai vista
Il nuovo gioiello in casa Samsung vola dritto verso la cima di questa classifica e, va detto, che vi regna incontrastato. Semplicemente non ha rivali!
Ha fotocamera a dir poco eccezionale quando si tratta di fare foto ma addirittura senza concorrenti quando si parla di video.
Grazie al suo sistema di 4 fotocamere e un obiettivo principale grandangolare da ben 200MP, infatti, questo cellulare è in grado di filmare video in 8K creando veri e propri contenuti cinematografici. Qui parliamo della risoluzione più alta attualmente presente su uno smartphone con fino a 4 volte più pixel rispetto a quella in 4K.
Questo ti permette di salvare fotogrammi mozzafiato persino dal video stesso così da poter filmare una scena e poi estrapolare gli scatti principali. Grazie alle numerose app per fare video con foto, musica e scritte puoi combinarle e creare dei video-ricordi unici.
I risultati sono strabilianti e, senza dubbio questa è la miglior fotocamera smartphone attualmente sul mercato.
Girando il Galaxy S23 Ultra, infatti, vedi un enorme sistema di 4 fotocamere così composto: un obiettivo principale grandangolare da ben 200MP con OIS e apertura focale di 1.7, un ultra-grandangolare da 12MP e 2 teleobiettivi da 10MP ciascuno. Vanno fatti notare i teleobiettivi che permettono allo zoom ottico di arrivare a 10x mentre quello digitale, lo Space Zoom, addirittura a 100x per scatti quasi perfetti anche a oggetti veramente distanti.
Una delle feature più importanti per chi vuole fare filmati, e non solo foto, è il gyr-EIS. A differenza del tipico stabilizzatore ottico d’immagine (OIS), l’EIS che è lo stabilizzatore elettronico dell’immagine funziona molto meglio per i video. Il gyro-EIS infatti elimina il tremore della mano e scatti dovuti allo spostamento non ideale: il risultato sono delle sequenze perfette!
Insomma, se cerchi il miglior smartphone per foto e video, allora il Samsung Galaxy S23 Ultra è il telefono giusto per te. Tuttavia, nei selfie non è così perfetto. Sul fronte hai un solo obiettivo da 12 MP che, sebbene sia in grado di girare video anche 4K, resta leggermente indietro rispetto alla fotocamera Facetime dell’iPhone 14 Pro.
Foto a parte, questo smartphone è semplicemente eccezionale sotto ogni aspetto. Dalla connettività 5G, ad un ampio display Dynamic AMOLED 2x con frequenza a 120HZ su cui gustarsi a pieno ogni foto e video. Il processore è eccezionale: il nuovo SnapDragon con processo di produzione a 4 nm che permette prestazioni eccezionali ed è gran parte merito suo se le foto e video sono così belle.
Il problema è il costo del Samsung Galaxy S23 che è veramente altissimo. La piattaforma idealo offre la possibilità di seguire l’effettivo andamento del prezzo attuale a questo link.
2 OnePlus 11 5G – il degno rivale per foto e video in 8K
Il nuovissimo 11 5G ha lasciato abbastanza a bocca aperta gli appassionati di foto. Questo smartphone, infatti, ha puntato tantissimo sulla fotocamera che è stata realizzata in collaborazione con Hasselblad, continuando una partnership che ormai dura da anni.
Combinando la tecnologia di OnePlus con la conoscenza nel settore di HasselBlad è stato realizzato un dispositivo in grado di offrire una quad camera con obiettivo principale da 50MP, un ultra-grandangolare da 48MP e un teleobiettivo da 32 MP.
Le foto sono a dir poco fantastiche, paragonabili tranquillamente a quelle dell’iPhone e, in base alle condizioni, a volte migliori, a volte no.
Tra le funzioni esclusive c’è la calibrazione del colore naturale nelle foto, mentre nei video puoi goderti lo slow-motion in 4k a 120 fps. Colori super realistici, carnagione incredibilmente naturale e dettagli incredibili l’OnePlus 11 5G strizza l’occhio ai fotografi professionisti.
Anche lo schermo è eccezionale: il Display Fluid da 6.7″ AMOLED con tecnologia LTPO per ridurre i consumi a 120 Hz mantenendo la fluidità massima. Permette un’esperienza visiva unica e di godersi al massimo foto e video che filmi.
In quanto a video, OnePlus non sta dietro a Samsung e porta così la registrazione di video a 8K nei propri telefoni. Anche qui non manca il gyro-EIS che elimina tremori e mitiga movimenti troppo bruschi per filmati ultra stabili.
Buoni anche i selfie, anche se non ottimi quanto quelli fatti con l’iPhone. Sulla parte frontale, c’è infatti, un sensore da 16MP. Tra l’altro anche se non puoi filmare in 4k, sulla fotocamera selfie c’è il Gyro-EIS che sul Samsung c’è solo nell’ obiettivo principale.
Il processore è incredibile, ed è quasi identico a quello del Samsung, sempre Qualcomm SM8550-AB Snapdragon 8 Gen 2. È affiancato da tanta RAM, fino a 16GB ma il prezzo è inferiore a quello della concorrenza: come sempre è uno degli smartphone che maggiormente conviene comprare se si vuole prestazioni top a un costo ridotto rispetto agli altri marchi. Non a caso i telefoni di OnePlus sono soprannominati flagship killer. C’è anche la ricarica rapida da 100W e quella wireless da 50 che chiudono in bellezza le feature principali.
3 Xiaomi 12T Pro: migliore per qualità prezzo, con fotocamera macro
Se non ti puoi permettere di spendere così tanto, la migliore alternativa, senza troppe rinunce arriva da Xiaomi ed in particolare dal suo 12T Pro.
Nonostante costi quasi la metà, la fotocamera di questo smartphone è altrettanto incredibile, rimanendo solo di poco indietro nei risultati. Scatti e video sono veramente spettacolari: ad un occhio non troppo esperto, potrebbero sembrare fatti con lo stesso telefono.
Girando lo smartphone, si vede subito l’enorme obiettivo principale. Anche qui siamo con un obiettivo da 200 MP, ma a supporto ci sono altri 2 sensori, quindi uno in meno. Lo Xiaomi 12T Pro non ha teleobiettivi, ma un ultra-grandangolare da 8 MP e uno macro da 2 MP. Manca però il sensore di profondità.
Anche se l’impostazione del reparto fotografico è molto diversa, foto e video sono strepitosi: i colori sono accurati, il focus preciso e molto veloce, mentre i dettagli si vedono benissimo, specie negli scatti molto ravvicinati.
Quello che mi piace molto è la fotocamera Selfie da 20MP. Anche se qui non hai la possibilità di fare video a 4k ma al massimo a 1080p, c’è una cosa che puoi fare, che quasi nessun altro telefono permette. Parlo della foto selfie panoramica che, per me è persino meglio del video in UHD.
Per il resto, anche se costa molto meno dei top di gamma Samsung e Apple, lo Xiaomi Redmi 12T Pro ha delle specifiche incredibili. Il Chipset è lo SnapDragon 8+ SM8475, realizzato a 4nm con 8 core e frequenza massima di ben 3,19 Ghz. Affiancato da RAM che può essere di 8 o 12 GB si hanno performance assurde, con risposta immediata e in grado di battere persino molti computer.
Ancora più formidabile, però, è la ricarica: sebbene non ci sia quella wireless, hai una ricarica ultra rapida da 120W che ti permette di avere il telefono pronto da 0 a 100% in appena 19 minuti. Nessun altro telefono si avvicina a questi risultati.
4 iPhone 14 Pro: lo smartphone con miglior fotocamera selfie
Nelle posizioni più alte della classifica non poteva mancare il nuovo gioiello tecnologico di casa Apple, ovvero l’ultimo iPhone 14 Pro. Si tratta di uno smartphone top di gamma che è al top in praticamente tutto ma, questa volta, delude un po’ sul reparto fotografico.
Non che faccia delle brutte foto, ma a questo prezzo e con tanta pubblicità alle spalle, ci si aspettava di vederlo o in cima alla classifica, o almeno in seconda posizione. Invece, già a pochi mesi dall’uscita è fuori dalla top 3 e con l’uscita di nuovi modelli, sicuramente, potrebbe slittare ancora più in basso.
Ma torniamo a noi e vediamolo nei dettagli.
Il punto forte degli iPhone sono da sempre le prestazioni incredibili con il suo chip A16 Bionic, alla resistenza del ceramic shield, dall’incredibile display Super retina XDR alla fotocamera spaziale.
Girando il telefono si vede lo stesso set di 3 fotocamere, la principale delle quali è da 48 MP, mentre le altre due (ultra grandangolare e teleobiettivo) da 12 MP. Qui è importante parlare dell’A16 che è composto da una CPU a 8 core e una GPU a 5 core. Come prestazioni sono imbattibili ma, come ti ho già accennato, ormai, processori e scheda grafica sono altrettanto importanti quanto gli obiettivi.
La combinazione di questo hardware su Apple, è veramente fondamentale e l’elaborazione degli scatti è così ben fatta, che anche se ha un quarto dei megapixel di Samsung e Xiaomi, resta decisamente in grado di competere ad armi pari.
Non bisogna poi dimenticarsi di una delle grandi features tipica degli iPhone che oltre ad avere tutte le funzioni classiche come Panorama, modalità notte, hanno anche le foto in Smart HDR e le Live Photos che permettono di catturare qualche secondo, non solo un istante.
Per i fotografi professionisti, poi, c’è una funzione ancora più unica: nei nuovi modelli di iPhone puoi attivare la Apple ProRaw, con cui salvare le immagini nel formato Raw che ti offre maggior flessibilità durante la modifica e perfezionamento dei colori, tonalità, esposizione e etc.
La chicca dell’iPhone 14 Pro ( e 14 Pro Max) è lo scanner LiDAR. Si tratta di un sensore che calcola quanto tempo impiega la luce a raggiungere l’obiettivo così da riuscire a creare un’esatta mappa 3d dell’ambiente. Sebbene sia un sensore incredibile quando si tratta di realtà virtuale, gioca un ruolo fondamentale anche negli scatti quando c’è poca luce: grazie a esso puoi scattare fotoritratti anche nella modalità Notte. Inoltre, permette un autofocus fino a 6 volte più veloce.
Ricordati che le dimensioni di foto e video con risoluzione così alta sono enormi e la memoria del telefono si può esaurire molto in fretta: ti toccherà far spesso il backup al tuo iPhone.
Quello in cui resta un po’ più indietro sono video: qui si può registrare al massimo a 4K, mentre i primi due hanno anche l’8K. Qui, però, hai la cinematic mode che è spettacolare e la ProRes che sono molto apprezzati dai professionisti.
Se in foto e video è leggermente indietro, l’iPhone 14 Pro regna su un altro aspetto: si tratta del miglior smartphone con fotocamera per Selfie. Nonostante sia di soli 12 MP, hai anche la tecnologia SL 3D che sfrutta raggi di luce infrarossa per il rilevamento della profondità e per mappare la posizione del ritratto e dello sfondo. La precisione è spettacolare e gli scatti non hanno pari.
5 Google Pixel 7 Pro – smartphone per ottime foto in ogni condizione
Nella classifica c’è spazio anche per lo smartphone top di gamma di Big-G che ormai da anni sta provando ad entrare nel mercato dei telefono e con questo modello ha finalmente riscontrato un buon successo.
Parlo del Google Pixe 7 Pro che, finalmente, è entrato a far parte dei tutte le classifiche sui migliori smartphone, che si tratti di prestazioni, foto, o altro.
Poiché parliamo dei migliori smartphone con fotocamera, quello su cui mi voglio focalizzare è, appunto, il reparto fotografico. Sul retro del Pixel 7 Pro ci sono 3 obiettivi. Quello principale è un 50 MP con autofocus Laser, affiancato da un teleobiettivo da 48 MP e un ultra-grandangolare da 12MP.
Le foto sono spettacolari, grazie anche alla tecnologia Pixel Shift, che di solito si trova nelle fotocamere classiche di fascia alta per riprodurre un’immagine ad altissima risoluzione consentendo ad ogni singolo pixel sul sensore di avere valori accurati per i canali di colore R, G e B.
La fotocamera principale è in grado di girare video fino a 4K, ma non arriva agli 8. Non manca però, il gyro-heis.
Quando si tratta di selfie, invece, anche se qui abbiamo un obiettivo da soli 10,8 MP, la differenza con gli altri non è grande. Ha l’Auto – HD Re la possibilità di scattare una panoramica, mentre per i video si può anche filmare in 4K.
Quello in cui sta dietro agli altri è il processore. Proprio come Apple, anche Google ha iniziato a creare i propri chipset e in questo caso c’è il Tensor G2 che è una bestia, ma non ancora ai livelli degli altri: ad esempio il processo produttivo è a 5 nm, mentre la concorrenza è già scesa a 4.
Nonostante ciò, funziona veramente bene e ha un’ottima efficienza soprattutto quando si tratta di post-processing di foto e video, migliorando alla perfezione ogni scatto.
Insomma, in quanto a rapporto qualità prezzo, meriterebbe di stare più in su, ma siccome siamo alla ricerca della miglior fotocamera smartphone, non può salire oltre alla 5ta posizione.
Fotocamere smartphone a confronto
Quale smartphone comprare per fare foto o video?
La scelta non è affatto facile. Se ti sei soffermato su qualcuno dei dispositivi ma hai ancora delle indecisioni puoi decidere in base alla seguente tabella riassuntiva con i punteggi di ogni cellulare nelle diverse categorie.
Come vedi abbiamo dato un voto agli scatti e filmati fatti con ciascun telefono in diverse condizioni e modalità. La lista sopra l’abbiamo creata in base alla media dei punteggi singoli delle fotocamere in ognuna delle categorie.
Come valutare la fotocamera dello smartphone
Abbiamo visto 5 telefoni con delle fotocamere semplicemente spettacolari che, come avrai notato sono anche top di gamma. Ma nella lista c’è anche un modello economico veramente interessante. Adesso vediamo di giustificare la scelta fatta.
Per trovare lo smartphone migliore per la fotocamera non bisogna guardare solo il numero di obiettivi e i megapixel di quello principale. Anzi: questi non sempre contano così tanto perché ci sono una serie di altri componenti che sono necessari per fare foto più belle – vedi l’iPhone.
Nel capire quale modello è migliore per foto e video, ci sono diversi fattori chiave aggiuntivi da valutare e mettere a confronto. Noi di gufo.it ne abbiamo presi in considerazione tantissimi, ma vediamo in breve i principali.
Obiettivi: numero, risoluzione e qualità
Oggi ci sono già diversi telefoni che sono riusciti a mettere un obiettivo da addirittura 108 MP! Questo numero supera addirittura la risoluzione di molte fotocamere semi professionali. Per non parlare poi che ci sono smartphone con ben 5 sensori nella fotocamera principale.
Ma questi numeri non sempre contano così tanto. Se la qualità di una foto dovesse dipendere solo da essi, allora la maggior parte dei telefoni oggi in commercio sarebbero migliori di tutte le mirrorless.
Ovviamente non è così e a dimostrarlo c’è l’iPhone che è nella classifica nonostante abbia un obiettivo da appena 50MP. Dunque non bisogna soffermarsi su un semplice numero che è comunque importante, ma c’è molto di più dietro.
In un obiettivo conta anche il numero di lenti da qui dipende molto la qualità della foto. In questo caso, più ce ne sono, meglio è: di solito quelli più professionali sono composti da 7 elementi.
Processore e software, fondamentali nel post-processing
Se i MegaPixel non sono tutto la grande differenza la fa il processore ed in particolare l’intelligenza artificiale. I sensori, per quanto buoni, sono troppo piccoli per poter dare un risultato professionale ed è qui che entrano in gioco processore e software.
In primo luogo l’AI è in grado di riconoscere la scena che stai fotografando e settare automaticamente le migliori impostazioni di contrasto, colore, luminosità e altri prima ancora che tu prema il tasto. Gran parte del merito di un’immagine perfetta, poi, ce l’ha il post-processing ovvero il lavoro fatto dal software del tuo telefono nell’elaborare lo scatto che hai appena fatto.
Qui entra in gioco il processore che dà la potenza di calcolo necessaria per fare queste e altre operazioni nel modo più veloce possibile: sugli smartphone top di gamma gli scatti sono praticamente istantanei, ma su quelli meno potenti, dallo scatto alla visualizzazione dell’immagine può passare anche qualche secondo.
L’iPhone, ad esempio, è immediato, mentre se imposti la foto a risoluzione massima si su smartphone meno potenti, noterai un leggerissimo ritardo.
Qualità video per filmati in UltraHD
Oltre che per foto, gli smartphone sono sempre più usati anche per fare video. Che sia per caricarli su youtube, TikTok o immortalare un momento importante, vogliamo che la qualità del video sia massima.
Tra tutti i cellulari visti, il Galaxy S23 Ultra è quello che predomina la concorrenza sotto questo aspetto, perché è in grado di registrare video in 8K! Nemmeno l’iPhone con le sue lenti evolute riesce a superare i 4K. Tieni sempre presente che video con questa risoluzione occupano tantissimi spazio e fai in fretta ad esaurire le memoria del telefono se non fai un regolare backup.
Se vuoi una maggior qualità per risultati ancora più professionali, tra gli accessori indispensabili per fare video professionali con lo smartphone c’è la stabilizzatore video che permette di creare filmati lineari senza disturbi, vibrazioni dovuti a movimenti bruschi.
Sensori aggiuntivi per foto migliori
Per chi vuole molto più che foto amatoriali e cerca di raggiungere risultati professionali o quasi con il proprio telefono, gli obiettivi più evoluti sono in grado di offrire dei sensori aggiuntivi che permettono di fare molto di più con il proprio telefono che semplici foto ricordo.
Il più importante di tutti è lo stabilizzatore ottico che serve ad avere scatti e video non sfocati e mossi anche quando ci muoviamo. Nelle foto questo accade principalmente perché in quell’istante in cui avviene lo scatto, la mano non è perfettamente ferma.
Per ovviare a questo problema, i migliori smartphone con una fotocamera più evoluta integrano uno stabilizzatore ottico d’immagine (OIS) che controbilancia meccanicamente i movimenti, mentre quelli che non ce l’hanno usano una stabilizzazione digitale fatta in post processing mediante un software dedicato.
Va fatto notare che l’iPhone 14 Pro e Pro Max sono gli unici smartphone ad avere un sensore Lidar che permette di fare scatti strepitosi anche al buio.
Funzioni e modalità per diverse tipologie di foto
Anche se hai la miglior fotocamera smartphone ma non puoi fare foto panoramiche, ritratti perfetti o primi piani unici, diciamo che non ti serve a tantissimo. Per questo, sono importanti le funzionalità e modalità foto disponibili.
Tra le funzioni più usate ci sono la panoramica, l’effetto bokeh, modalità ritratto o notte, gli scatti multipli, autoscatto, le foto live e lo slow motion. Anche lo zoom è importante e quello digitale è considerato una funzionalità in quanto proviene dal supporto del software unito con le potenzialità della fotocamera. Il Galaxy arriva a 100x, ma si perde il dettaglio in lontananza, quindi meglio fermarsi a cifre nettamente migliori.
Quando si cerca un dispositivo semi-professionale per fare foto, specie in ambienti con poca luce l’iPhone 14 Pro con il sensore LiDAR e la sua modalità ProRaw è lo smartphone migliore. Nei video, invece, il Samsung Galaxy S23 Ultra e OnePlus 11 che sono in grado di fare filmati a 8K hanno la meglio.