Cos’è la rete 5G?

Se ne parla sempre di più, ma c’è molta disinformazione a riguardo. Detto semplicemente 5G è una rete mobile di nuova generazione che supera di gran lunga l’attuale 4G LTE, non solo in velocità. Ma c’è molto di più dietro.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione delle connessioni di rete mirata a sviluppare l’internet delle cose, la mobilità di quasi tutti i device e tante tecnologie innovative e fornire servizi finora impossibili da implementare in tanti settori. Si parla di una completa sostituzione della fibra classica, con dispositivi sempre più connessi, tv, elettrodomestici e non solo. Insomma, non una semplice connessione più rapida e affidabile per smartphone, ma il futuro nel settore della mobilità.
Tuttavia siamo ancora agli albori di questa rivoluzione e per ora il 5G lo possono sfruttare solo gli italiani che vivono nelle città dove gli operatori mobili hanno montato i loro ripetitori.
Quali sono i vantaggi del 5G?
Sebbene siamo solo agli inizi, le prospettive di questa rete sono davvero rosee, le possibilità, enormi. Attualmente abbiamo solo la possibilità di utilizzarla con un numero limitato di dispositivi, la maggior parte dei quali sono smartphone, ma la nuova rete sta alla base di una nuova concezione per il futuro. A trarne vantaggio sono tantissimi settori che possono sfruttare l’internet of things, come le smart home, il settore automotive, cloud computing e tanti tanti altri. Ovviamente anche i servizi come lo streaming live e persino in 4 e 8k, che richiede un’alta velocità di rete ne beneficerà molto.
In particolare i principali vantaggi della rete 5G sono:
- Maggiore velocità internet: si parla di avere, in futuro, connessioni fino a 100GB contro l’1GB della rete 4Gm ovvero fino a 100 volte più veloci, anche se per ora i limiti sono molto molto minori.
- Meno latenza e connessione più stabile, probabilmente anche migliore della classica fibra. La latenza è fondamentale per il settore automotive e robotica, ma porta miglioramenti anche in semplici applicazioni come le videochiamate.
- Gestione multi-device con la possibilità di connettere e mantenere una connessione stabile con più dispositivi in una volta sola. Basta pensare ai rallentamenti che si sperimentano oggi quando ci sono più telefoni / pc attaccati alla stessa rete e che spesso rendono lenta anche nella semplice navigazione internet.
Per maggiori info sulle differenze tra le reti puoi leggere qui lo standard 5G.
Smartphone 5G
Sebbene il 5G non sia una rete dedicata solo agli smartphone, per ora questi sono i dispositivi che la sfruttano maggiormente. Anche se non ci sono ancora tantissimi telefoni che supportano la nuova rete, ne stanno uscendo sempre più modelli. Tra tutti i più sono i Samsung e i nuovi Oppo Reno, ma anche un modello Xiaomi e Huawei.
- Sistema operativo: android 9 (pie)
- Fotocamera: 48mp f1.7 + 8mp f2.2 + 13mp f3.0
- Memoria: 256 gb
Si tratta comunque di una tecnologia per ora riservata solamente ai dispositivi top di gamma e per vederla implementare su modelli di smartphone di fascia media o bassa, dovremo aspettare ancora tanto tempo.
Copertura in Italia
Lo sviluppo e la diffusione della nuova rete 5G è tutt’altro che facile e richiederà tanti anni non solo in Italia, ma in tutto il mondo (qui potete visionare il piano d’azione per il 5G in Europa). Attualmente sono poche le Smart City in cui è possibile godersi la nuova tecnologia (salvo che abbiate un dispositivo che la supporti), attualmente Roma, Torino, Bologna, Milano e Napoli.
Insomma ci vorrà tanto tempo prima di dimenticarsi della LTE che rimarrà la tecnologia di gran lunga più diffusa per ancora qualche anno, finché l’infrastruttura 5G non cresce. Le complessità dell’implementazione sono, infatti, non poche e
Anche gli operatori che la supportano sono limitati. Il primo ad annunciare l’accensione dei ripetitori è stato Vodafone, già nel 5 Giugno 2019 nelle 5 città sopra elencate e che attualmente è l’unica in Italia ad offrire il Samsung Galaxy Note 10 5G. Successivamente anche Tim ha fatto partire il supporto 5G, anche se solo a Roma e a Torino, in attesa di espandere presto la copertura in altre.
Gli altri operatori, invece sembrano ancora, chi più chi meno, lontani. A parte Wind Tre che ha annunciato una collaborazione con Fastweb per portare il 5G, Iliad, Linkem ed altri non hanno fatto sapere nulla in merito.
Parlando di Fastweb va fatto notare come questo operatore abbia iniziato a sviluppare la 5G FWA (Fixed Wireless access) che permette di portare la connettività in case ed edifici in modalità wireless, in alternativa alla classica rete ADSL. Il progetto è ancora in fase di sperimentazione e ci sono seri quesiti sulla sicurezza dell’infrastruttura, ma il suo futuro è molto promettente.
Rischi per la salute
Non sono poche le preoccupazioni riguardanti le voci che il 5G sia dannoso per la salute e il caso degli uccelli morti poco dopo l’accensione dei ripetitori. Un caso non unico, ma che si dice si sia verificato in diversi paesi, tra cui l’Olanda, durante i test.
Sebbene si sia scoperto che si tratti di una bufala poiché i ripetitori 5G non erano nemmeno presenti sul luogo dell’incidente, i quesiti a riguardo sono tanti, i pareri molto contrastanti e in questo clima di incertezza sta tornando la paura del cellulare.
Per dare supporto ai tanti dispositivi e garantire una buona copertura, efficienza e velocità, il numero di antenne che dovranno essere installate è nettamente superiore alle attuali necessarie per il 4G e devono essere più vicine tra loro. Questo vuol dire un netto aumento delle emissioni elettromagnetiche e dunque un maggiore elettrosmog.
Le leggi europee a riguardo sono severe, quelle italiane ancora di più sulle frequenze. Nonostante non ci siano ancora dati per dire se sia dannosa o no per l’essere umano, la paura per la salute resta.
Categoria: Mobile
Questo articolo è stato scritto da Tiko