Gli smartphone con schermi pieghevole migliori sul mercato

Migliori smartphone pieghevoli

Quando, qualche anno fa, sono arrivati sul mercato i primi modelli, hanno lasciato a bocca aperta tutti e dato l’inizio ad una rivoluzione nel settore dei telefoni cellulari. Rivoluzione che è molto lenta perché si tratta di una tecnologia tutt’altro che semplice, ma che rappresenta il futuro dei telefoni.

Stiamo parlando dei foldable ovvero, telefoni con schermo che si piega e si chiudono diventando piccoli e tascabili.

Riprendendo un concetto vecchio, alcuni dei produttori lo hanno stravolto e infuso di tecnologia per creare una tipologia di telefono mai vista prima che, in qualche anno, potrebbe essere usata da tutti o quasi, per i vantaggi che offre. Samsung e Huawei sono i predecessori in questo settore, ma se cresce l’interesse da parte del pubblico, sicuramente è questione di poco tempo che anche altri marchi si uniscano. Oggi ti voglio mostrare proprio quelli che sono i migliori smartphone pieghevoli.

Anche se siamo ancora agli albori degli schermi pieghevoli e questi dispositivi sono, come ogni grande novità, riservati ad un’utenza di nicchia. Ci sono già, però, 4 modelli interessanti che sono disponibili in Italia e in vendita. Quindi, chi vuole essere un passo avanti, può già farci un pensierino.

Indice contenuti:

I 5 migliori smartphone pieghevoli del 2022

Nonostante il primo modello sia uscito già quasi due anni fa, il mercato non offre ancora grande scelta. Questo perché, probabilmente Apple non ha lanciato ancora il suo iFold che porti avanti la rivoluzione – anche se già ci sono dei rumors a riguardo.

infatti, quella che vediamo di seguito è una classifica veramente corta perchè, attualmente sul mercato ci sono solo 4 telefoni con display pieghevoli. Certo, ognuno di questi ha diverse varianti, ma noi mettiamo a confronto solo quella più recente, perché altrimenti dovremmo prendere in considerazione anche le prime che avevano tanti difetti, nessun supporto al 5G etc.

Ecco quindi, la classifica dei migliori smartphone pieghevoli:

1 Huawei P50 Pocket: il migliore tra gli smartphone pieghevoli?

Huawei P50 Pocket

Il nuovo top di gamma P50 Pocket prodotto da Huawei è uno smartphone veramente incredibile che riesce a superare la, anche se poca, agguerrita concorrenza in questo settore.

Si tratta di un telefono veramente eccezionale sia dal punto di vista hardware che da quello estetico e dall’usabilità.

Qui va fatto notare che, nonostante le dimensioni pressoché identiche, lo schermo del P50 Pocket è leggermente più grande rispetto al concorrente Samsung. Per me, è un grosso punto a favore.

Il telefono, infatti, è lungo 87.3, largo 75.5 e spesso 15.2 cm da chiuso. Da aperto, però, la lunghezza diventa 170 , lo spessore diventa meno della metà (ovvero 7.2 cm) e ha uno schermo interno da 8.9” contro gli 8.7 del Galaxy Z Flip3.

Display che è veramente fantastico. Si tratta, infatti, di un pannello OLED con un refresh rate che arriva a 120 Hz (ormai immancabili su ogni top di gamma) e 300 Hz di velocità di campionamento al tocco, per una risposta ai comandi fulminea.

Ottimo pure il piccolo schermo esterno che è rotondo e ha una dimensioni di 1.04”. La risoluzione è nettamente inferiore rispetto a quelli interni, con i suoi 16.7 milioni di colori, una risoluzione di 340×340 px e un ppi di 328, ma è più che sufficiente per quello che serve.

Parlando di hardware interno, invece, abbiamo, a sorpresa, la mancanza del 5G. Nonostante il processore Snapdragon 888, c’è solo il 4G LTE. Si tratta di una grossa pecca per chi vuole navigare a massima velocità.

La chicca vera, è la tripla fotocamera che è la migliore mai vista su un telefono foldable. Non è evoluta come quella del P50 Pro, ma gli scatti e video sono perfetti, o quasi, in ogni situazione e con qualunque luminosità. L’obiettivo principale arriva fino a 40 MP ed ha una risoluzione spettacolare. Quella dei selfie, invece, non stupisce con i suoi “soli” 10.7 MP.

Un’altra nota negativa? Ovviamente la mancanza dei servizi Google. C’è però da dire che, con la crescita di giorno in giorno dell’App Market, la loro mancanza si sente sempre meno.

Piccolo da piegato e comodo da riporre in tasca, grande e con schermo generoso quando aperto, fotocamere e prestazioni incredibili! Insomma, il P50 Pocket è decisamente il migliore tra gli smartphone pieghevoli del momento.

HUAWEI P50 Pocket (White) Sbloccato Senza Branding
Display primario OLED da 6,9” con 120 Hz di refresh rate | Schermo esterno da 1.04” | Tripla fotocamera principale da 40MP | Selfie da 10.7 MP | Processore SnapDragon 888 4G | Memoria: 256GB, RAM 8GB | Batteria 4000mAh | Connettività: 4G | Android 10

2 Samsung Galaxy Z Flip3 5G – il miglior pieghevole sul mercato

samsung galaxy Z flip3 5G

Ripresentato pochi mesi fa, il secondo telefono della serie Z Flip è pressoché identico a quello precedente, almeno esteticamente e pochi cambiamenti interni. L’unica grande modifica è rappresentata dal processore SnapDragon 888 che ha portato, maggior potenza rispetto al modello precedente. Per il resto, la RAM è di 8GB e la memoria interna di 256.

Il display è semplicemente spettacolare: uno schermo AMOLED immersivo che, quando aperto, misura ben 6,7” e ti permette di goderti al meglio film e giochi. Va fatto notare che non c’è nessun notch, perché la fotocamera è inserita nello schermo e le cornici si sono talmente sottili che si notano appena. I colori sono splendidi e brillanti, con ottima luminosità e tecnologia per una ridotta emissione di luci blu così da affaticare meno gli occhi.

Sulla parte posteriore si nota la fotocamera principale che è doppia con due obiettivi da 12MP. Qui c’è anche un piccolissimo display da 1,1” che ti permette di visualizzare avvisi e rispondere a chiamate, senza dover aprire il telefono. L’obiettivo della fotocamera per selfie è sempre da 12MP.

Una caratteristica unica e degna di nota è la modalità Flex: questa non solo divide le app a metà e posiziona i comandi nella parte inferiore, ma ha incredibili usi pratici. Piegando il telefono, puoi usare la metà inferiore come supporto e appoggiarlo al tavolo, mentre la parte superiore verticale ed inclinata così da fare selfie spettacolari e videochiamate anche senza usare le mani.

Si tratta di un telefono di stile inconfondibile e design spettacolare.

Smartphone 5G Galaxy Z Flip3 Cream
Display pieghevole da 6.7” Dynamic AMOLED | Display ext. 1.1” Super AMOLED | Doppia fotocamera principale da 12MP | Fotocamera frontale da 12MP | Processore SnapDragon 888 | Memoria: 256GB, RAM 8GB | Batteria 3300mAh | Connettività: 5G | Android 10

3 Motorola Razr 5G – con display esterno quick view

Motorola Razr 5G

Un emozione che richiama tanti ricordi di chi ha avuto i vecchissimi, ma mai dimenticati, modelli ripiegabili di Motorola. Il Razr, un nome vecchio per uno smartphone del futuro, è uno dei primi modelli pieghevoli che sia mai stato presentato sul mercato, anche se il suo lancio è passato un po’ inosservato, specie se paragonato a quello del Galaxy Z.

Poca pubblicità, ma tanta sostanza, soprattutto nel nuovo modello 5G che offre, oltre a gran velocità di connessione, anche altissime prestazioni. Ma vediamo nei dettagli pregi e difetti di questo telefono.

Partiamo, ovviamente, con il display flessibile che è da ben 6,2” con risoluzione HD+ (876 x 2142 pixel) che si piega perfettamente a metà, permettendo al telefono praticamente di dimezzare la sua lunghezza e riporlo comodamente in tasca, anche se piccola. La qualità dello schermo è eccezionale.

Il punto forte, che rende questo telefono superiore agli altri, è il display esterno Quick View da 2,7” che ti permette di leggere messaggi, rispondere a chiamate e tante altre operazioni, senza dover nemmeno aprire il telefono. Si tratta di una gran comodità che ti semplifica tantissimo la vita!

Passando al reparto fotografico, qui si trova qualche pecca. C’è una fotocamera principale da 48 MP che, supportata dalle tecnologie OIS e Quad Pixel ti permette di fare belel foto in diverse condizioni di luce e video stabili, ma nulla di più.

Quando si apre il telefono si ha una fotocamera più piccola da 20MP utile per quando si fanno le video chiamate, ma per gli amanti dei selfie c’è una gran sorpresa! Chiudendo il telefono, si può usare la fotocamera principale per i selfie e vedere l’inquadratura sullo schermo esterno. Selfie così sono in pochi telefoni a poterli fare.

Passiamo a vedere i parametri tecnici: il Razr 5G ha un processore SnapDragon 765, molto veloce, ma si potrebbe fare di meglio. Sulla RAM, però Motorola non ha risparmiato e ha messo ben 8GB affiancati da una memoria interna da 256GB.

Nonostante la batteria sia da soli 2800 mAH, questo telefono ha un’ottima autonomia e resiste fino a una giornata intera, senza problemi. Quando non ne hai più, c’è la ricarica rapida TurboPower che ti assi ore di autonomia in pochi minuti di ricarica.

Motorola Razr Pieghevole Polished Graphite
Display flessibile da 6.2" | Display esterno quick view da 2.7" | Connettività 5G | fotocamera 48 MP | Selfie da 20MP | CPU: Snapdragon 765 | Memoria: 8/256GB | Batteria: 2800 mAH | Dual SIM

4 Samsung Galaxy Z Fold3 5G – con display più grande di un tablet, quando aperto

Samsung Galaxy Z Fold3 5G

Lo Z Fold è uno dei primi modelli pieghevoli ad essere usciti sul mercato, già da diversi anni ed è giunto alla sua terza versione. Anche se, a dirla tutta, sembra più un tablet che diventa telefono quando si chiude. Si tratta di un dispositivo non adatto a tutti, anche per un costo che è tutt’altro che indifferente, ma che mira a soddisfare le esigenze di un’utenza di fascia alta, che sul telefono ci vuole soprattutto lavorare.

Le sue prime versioni hanno presentato diversi difetti allo schermo, ma ormai sono solo storia passata e il nuovissimo Galaxy Z Fold 3 5G è uno smartphone spettacolare, che si trasforma in un tablet e può spesso sostituire persino il PC.

Oggi questa linea ne ha fatti di passi avanti e ha persino integrato la nuova connettività 5G, ma il design a libro resta invariato: si apre proprio come un quaderno, le cui copertine nascondono un contenuto meraviglioso. Vediamo i dettagli su questo ultimo modello.

Partiamo ovviamente dal display Infinity Flex che, una volta aperto arriva a essere largo ben 7,3”. I colori sono spettacolari, l’esperienza visiva unica. La S-Pen è comodissima ed, in pratica hai smartphone e tablet in un unico dispositivo.

Aperto è veramente troppo ingombrante ed è per questo che il Samusng Galaxy Fold3 Z si può usare anche da chiuso. Da notare la fotocamera frontale e interna, entrambe da 10MP è situata nella parte alta all’interno del display. La posizione è la medesima sia sullo schermo posteriore, che su quello interno.

Si, due fotocamere da 10MP per gli amanti del selfie e una terza principale tripla che è semplicemente spettacolare. Questa è, infatti, composta da 3 obiettivi da 12MP ciascuno ed è in grado di fare fotografie praticamente di livello professionale!

Il cuore di questo telefono è potenziato dal SoC SnapDragon 888, un processore strepitoso e attualmente tra i migliori sul mercato, realizzato con processo produttivo a 7 nm e che abbiamo visto sia nel Flip 3 che nel Huawei P50 Pocket. Anche in quanto a RAM non si scherza: ben 12 GB che gli permettono di vantare le prestazioni più alte dei telefoni di questa classifica. La memoria, invece, è di 256GB o 512 e a tutto si aggiunge, appunto, il supporto al 5G.

Tutto, ma tutto al top, come anche il prezzo che è l’unica nota negativa di questo smartphone.

Prima di chiudere ti voglio far notare ancora qualche caratteristica interessante. Tra queste c’è la ricarica super rapida da 25W che è uno spettacolo e una struttura molto resistente costruita in Alluminio Armour! Forse sono piccolezze rispetto al resto, ma la loro importanza non è da sottovalutare.

Smartphone Samsung Galaxy Z Fold3 5G Phantom Green
Display pieghevole da 7.6” Dynamic AMOLED 2x | Display esterno 6.2” Super AMOLED | Tripla camera principale da 12MP | Fotocamera selfie da 10MP | Processore SnapDragon 865+ | Memoria: 512GB, RAM 12GB | Batteria 4500 mAh | Ricarica rapida da 25W | Connettività: 5G | Android 11

5 Huawei Mate XS – il precursore degli smartphone foldable

Huawei Mate XS

La struttura è completamente diversa: mentre il Samsung nasconde il display pieghevole all’interno dello smartphone ed ha uno schermo aggiuntivo su metà dell’esterno, il Huawei Mate XS è praticamente avvolto dal display, quando piegato. Questa scelta ha non pochi vantaggi, con il rischio, però, di graffiarlo molto più facilmente.

Dal punto di vista hardware, abbiamo un buon processore, HiSilicon Kirin 990 5G, Octa-core da 2,86 GHz, con 8GB di RAM, che sono tanti, ma 12 sarebbero stati meglio, visto il prezzo. In compenso il Mate XS si rifà con la sua memoria di archiviazione di ben 512GB che nessuno dei modelli precedenti riesce a vantare. Le prestazioni sono altissime, ma non tra le migliori sul mercato: diciamo che l’hardware andrebbe un pochino aggiornato.

Nota positiva è che c’è anche il supporto al 5G.

Il più grande vantaggio della struttura di questo smartphone è quando si parla di foto. Il reparto fotografico è ottimo con una fotocamera principale quadrupla da 40MP + 16MP + 8MP + ToF, il sensore di profondità, per scatti incredibili. Ma il punto forte è che la fotocamera principale può essere usata anche come selfie, in quanto, quando piegato non viene coperta dal display. Quindi, se sei appassionato di selfie, non hai dispositivo migliore di questo.

Va fatto notare che i telefoni Huawei ormai non offrono più i servizi Google preinstallati e non è facile caricarceli. In cambio c’è l’App Market, una piattaforma ricca di applicazioni realizzata da Huawei stessa che è in continua crescita e l’assenza della app di Big G si fanno sempre meno sentire, ma in alcuni casi, ancora tanto.

Smartphone pieghevole Huawei Mate Xs 8”
Display pieghevole da 8” Dynamic AMOLED | Quad-camera: 40MP + 16MP + 8MP + ToF | Processore HiSilicon Kirin 990 5G, Octa-core, 2,86 GHz | Memoria: 512GB, RAM 8GB | Batteria 4500mAh | Connettività: 5G | Peso: 300gr

Cosa sono gli smartphone con display pieghevoli

smartphone con display pieghevole

Un telefono pieghevole moderno è uno smartphone che ha lo schermo in grado di piegarsi e gli permette di richiudersi su se stesso, come se fosse un quaderno. Non è che il display si piega in tutte le direzioni e lo si può risvoltare come si vuole – non siamo ancora così avanti con la tecnologia.

Il display flessibile, infatti, si piega solo in una zona, quella dove è anche la cerniera che permette di chiudere il telefono, senza danneggiarlo. Basta dare uno sguardo ai modelli appena elencati, per capirne il funzionamento.

Va fatto notare che siamo ancora ai primi passi in questa tecnologia e i difetti non mancano, ma più si va avanti e la si sviluppa, maggiore stabilità e affidabilità ci sarà.

I vantaggi di questi modelli

Vantaggi dello smartphone pieghevole

Il grande vantaggio è tutto nella dimensione del display: basta pensare agli iPhone Max e i Galaxy Note che sono così enormi, da doversi comprare una tracolla perché non riescono a stare nelle tasche, o se ci stanno si piegano – chi si ricorda del bendgate?

Ma non ci si limita alla comodità: questa struttura speciale permette di usare funzionalità uniche. Basta vedere le varie modalità per fare foto, selfie e videochiamate, sulle quali ogni produttore si sbizzarrisce, ma non solo. Più si sviluppano questi prodotti, maggiori funzioni uniche e vantaggi avranno rispetto agli smartphone tradizionali.

La versatilità di questi dispositivi e unica e hanno tutte le carte in regola per dominare il mercato.

I problemi principali dei foldable

problemi degli smartphone foldable

Il problema più comune di questi modelli è anche il loro punto forte: il display. Nonostante siano già passati tre annetti dal lancio del primo telefono con schermo pieghevole, continuano a presentarsi tanti problemi sia dal punto di vista hardware che software.

Si tratta, dopotutto, di una tecnologia nuova che pochi usano e quindi ancora non ben studiata e lontano dall’essere perfezionata: ci andrà tanto tempo per avere un prodotto veramente affidabile, come lo sono gli smartphone normali.

Poi c’è un secondo problemuccio da non trascurare: il prezzo. Sicuramente minore del primo, visto che ormai siamo abituati a dare più di uno stipendio per avere un telefono all’ultima moda, il costo di questi modelli resta comunque alto e sono relativamente pochi che se lo possono permettere.

In conclusione

Allo stato attuale, vedo veramente pochi motivi per cui uno debba aver bisogno di uno smartphone pieghevole. Per chi lavora in comodità modelli come lo Z Fold e il Mate XS potrebbero essere una manna dal cielo, perché permettono praticamente di lasciare il pc a casa.

Modelli come il Flip o il Razr, però, sono più che altro fatti per chi vuole distinguersi dalla massa: sebbene le caratteristiche tecniche siano eccezionali, il sovrapprezzo per avere un display pieghevole, è ancora troppo alto. Ma sicuramente è un costo che in molti sono ben disposti a sostenere pur di avere l’ultimo gioiello di tecnologia e risaltare quando davanti a tutti tirano fuori dalla tasca questo diamante.

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