I documenti di carta sono sempre meno usati, perché i pdf, ovvero quelli elettronici ormai predominano. Più ecologici, facili da usare e conservare, sono una grandissima comodità e poter lavorare con essi è un must per ogni azienda orma.
Il problema è che questi file, specie quando contengono immagini e grafici, possono diventare veramente pesanti e difficili o impossibili da mandare via mail. Per questo, in tanti cercano un modo come comprimere pdf online gratis, in modo sicuro da ridurre le dimensioni, ma senza perdere qualità.
Magari ti sorprenderà scoprirlo, ma è facilissimo farlo, più di quanto tu creda. Grazie a numerosi servizi online che hanno reso la compressione di pdf un gioco da ragazzi, oggi non serve che uno abbia alcuna capacità tecnica o essere un esperto con il pc. Nell’articolo di oggi ti mostro come si fa e i due siti migliori da usare.
Tutto quello che ti serve è un po’ di buona volontà per seguire questo tutorial ed una connessione ad internet. Ti faccio notare che il metodo funziona sia da pc che telefono.
Comprimere file PDF online
Sebbene ci siano numerosi programmi per fare questa operazione, non sempre è una soluzione fattibile e comoda. Spesso, il modo migliore è utilizzare un sito internet che ti permetta di ridurre le dimensioni del tuo documento pdf direttamente online. Oggi ce ne sono veramente tanti in grado di fare un ottimo lavoro. Anche se questi sono tutti diversi tra di loro, di solito, la procedura è sempre identica e per questo ti mostro i passaggi che, in linea di massima, devi seguire.
Per comprimere un pdf online gratis, devi.
- Andare sul sito di Adobe
- Cliccare sul tasto Seleziona un file e caricare il tuo PDF
- Selezionare le impostazioni desiderate e far partire la compressione
- Cliccare sul tasto download per scaricare il documento compresso
4 semplici passi che richiedono pochi secondi ma con cui puoi rimpicciolire, anche di tanto, il tuo file. L’unica attesa ce l’hai quando devi comprimere file troppo grandi, che potrebbero richiedere diversi minuti per essere pronti.
Non c’è nulla di difficile ma, se i passaggi non ti sono semplici da seguire, vediamo di spiegare per bene tutto quello che c’è da fare con tanto di foto, così che anche se proprio non te la cavi con il pc o lo smartphone, riuscirai a comprimere il pdf.
Andare sul sito di Adobe
O su un sito simile che abbia le stesse funzioni.
Una volta che sai quali file vuoi rimpicciolire, apri il tuo browser e vai su un sito che offra il servizio di compressione. Quello che ti consiglio di usare è il Compressore PDF di Adobe che, sebbene sia gratuito, è veramente affidabile, non ha pubblicità ed è molto veloce. D’altronde, è proprio Adobe ad aver creato i file PDF, quindi chi meglio di loro è in grado di lavorarci su: la perdita di qualità, infatti, è veramente minima e spesso non si può notare, mentre la riduzione è spesso notevole. Tra l’altro, il sito funziona perfettamente anche da dispositivi Android, come anche da iPhone e iPad.
Una delle migliori alternative te la da ilovepdf.com dove hai un’intera suite per lavorare su questo tipo di documenti, di livello professionale. Anche qui, i risultati sono eccellenti e il servizio è gratis. Quale dei due scegliere dipende un po’ dalle tue preferenze, ma entrambi sono più o meno allo stesso livello.
Ci sono anche tanti altri portali che offrono lo stesso tool free, ma attento alla scelta perché alcuni sono pieni zeppi di pubblicità e potresti capitare su pagine e siti web che è meglio bloccare.
Caricare il tuo PDF
Questo è un passaggio semplicissimo. Come avrai visto dallo screenshot sopra, nel centro della schermata c’è un grande tasto rosso che dovrai usare per caricare il tuo file da comprimere. Dunque, clicca sul pulsante Seleziona un file e ti si aprirà una schermata con i file presenti nel tuo computer. Trova la cartella dove hai salvato il PDF e seleziona il documento.
In alternativa, se ti è più facile, puoi anche trascinare il documento nella zona bianca della pagina (nella stessa in cui si trova il pulsante). Vedrai che trascinando il documento, essa cambierà colore e lasciando il pulsante del mouse, il caricamento inizierà subito.
Qui, però, voglio farti un appunto. Se nei documenti ci sono dati sensibili, ti consiglio di non usare un servizio a caso perché potrebbe non essere sicuro. In teoria, la tua privacy è tutelata e i file caricati dovrebbero essere al sicuro, ma è sempre meglio non rischiare e trovare una via alternativa, giusto per aver maggior sicurezza.
Selezionare le impostazioni desiderate
Una volta che il documento è caricato, prima di iniziare la riduzione vera e propria, la maggior parte dei siti ti darà la possibilità di cambiare diverse impostazioni per ottenere il risultato più vicino alle tue esigenze.
Sebbene Adobe sia uno degli strumenti migliori, ti mette a disposizione poche scelte. Qui, infatti, puoi solo decidere il livello di compressione tra alta, media e bassa. Ovviamente più comprimi il pdf, più la qualità si va a perdere.
Impostato il livello di compressione, clicca sul tasto comprimi e attendi che il processo sia completato.
Le stesse impostazioni ci sono anche su iLovePDF, che ti mette a disposizione le stesse tre opzioni, tuttavia qui ti è molto più facile poi separare o unire pdf, visto che le funzionalità dedicate sono a portata di mano.
Se, però, lavori su questo tipo di documenti e vuoi poter editare i file e avere più libertà e possibilità di modifica, devi probabilmente passare ad un abbonamento a pagamento dove si sbloccano tutte le funzioni avanzate.
Cliccare sul tasto download per scaricare il documento compresso
Una volta che il sito ha finito di lavorare, vedrai che apparirà una nuova finestra da cui hai la possibilità di scaricare il PDF ora compresso. Una volta cliccato il tasto per il download, il file inizierà a scaricarsi e dopo qualche secondo (o minuto in base a quanto è grande) sarà salvato sul tuo dispositivo pronto per essere condiviso o inviato.
Se hai usato Adobe, hai la possibilità oltre che di scaricare il file, anche di accedere al tuo account e salvare i tuoi documenti nel cloud così da potervi accedere da tutti i dispositivi. Si tratta di una funzionalità molto utile e gratuita, che puoi usare semplicemente registrandoti sul loro sito. Tutto quello che ti serve è un indirizzo di posta elettronica e compilare il form di registrazione, se non ne hai uno puoi creartelo seguendo la guida su come creare una nuova mail.
Tieni presente che questi siti riducono la dimensione, ma non cambiano il formato o nemmeno creano un archivio. Se vuoi comprimere uno o più pdf in Zip, puoi usare direttamente il programma, o le funzionalità che sono incluse ormai in ogni Pc Windows e Mac.
In breve
Come avrai visto, non c’è assolutamente nulla di complicato. Già dopo la prima volta, difficilmente ti scorderai come comprimere pdf online e se lavori o invii molto documenti di questo tipo, vedrai quanto siano utili i siti che ti ho indicato. Se li riduci abbastanza, potrai magari inviarli via mail e non dover per forza cercare altri servizi e modi come inviare i file pesanti, magari pure a pagamento.
Con un mondo che va sempre più verso il digitale abbandonando la carta, saper usare al meglio le tecnologie presenti e poter lavorare sui vari formati di documenti è sempre più importante. Ecco perché spero che questo tutorial ti sia stato utile. Se dovessi riscontrare dei problemi, tuttavia, non esitare a lasciare un commento e farmi sapere cosa non riesci a fare, così che potrà aiutarti.